In una brusca frenata, l’abs potrebbe fare la differenza, ma vediamo come. Questo dispositivo fa in moto che la ruota (o entrambe), in fase di frenata, non si blocchi e scivoli sul manto stradale. In caso contrario, molto probabilmente, avremmo una perdita di governo, con conseguente ribaltamento al suolo. Per natura, i motocicli sono meno stabili dalle autovetture, poiché si è in perenne equilibrio. Pertanto, un aiuto in frenata può chiaramente evitare un incidente stradale, e questo lo dicono le statistiche.
L’ABS (dal tedesco Antiblockiersystem) è stato inventato nel 1974 dall’azienda Svedese Volvo e oggi arriva a nel mondo motociclistico con molta prepotenza. Il dibattito su questo dispositivo è ancora acceso, amore e odio per chi lo utilizza. Cerchiamo di fare chiarezza sul funzionamento e sull’importanza, e sfatiamo un po di miti che circolano sul Web.
Domande e risposte sull’abs
- L’abs è sempre in funzione?
– Si, la centralina monitora sempre la moto. - L’abs rallenta la moto quando si è in marcia?
– No, la centralina se non legge una situazione di bloccaggio della ruota non interviene sull’impianto frenante. - L’abs si attiva ad ogni frenata?
– No, solo quando la ruota va in blocco, anche se la frenata è molto energica. - L’abs incide quando si fa una forte accelerazione?
– No, solo in caso bloccaggio della ruota, di conseguenza in frenata. - L’abs entra in funzione solo in caso di pioggia o sporco sull’asfalto?
– No, il sistema non tiene conto delle condizioni esterne. - L’abs rende la moto troppo costosa?
– Si, anche se i costi stanno diventando abbastanza contenuti. - L’abs incide sul peso della moto?
– Si, se sei Valentino Rossi e corri in MotoGP, perché il peso è di circa 2 Kg ed è in continua diminuzione. - L’abs frena entrambe le ruote?
No, solo su quella installata, anteriore o posteriore che sia. - L’abs è presente solo sulla ruota anteriore?
No, può essere installato su entrambe . - L’abs può essere installato su una moto che nasce senza?
– Si, in teoria, ma in pratica il lavoro sarebbe troppo dispendioso, macchinoso e andremo a stravolgere l’intera moto, e non per ultimo, andrà eseguita una nuova ri-omologazione. - L’abs può attivarsi da solo e frenare la moto?
No, poiché la sua funzione è di alleggerire la pressione sul sistema frenante in caso di blocco e non il contrario. - Qual’è il funzionamento dell’abs?
Impedire a una ruota o entrambe di bloccarsi, ma non ne limita il rallentamento.
Statistiche
La Commissione Europea già più volte ha varato una legge per obbligare le case costruttrici di moto ad inserire il sistema di sicurezza ABS di serie su tutti i motocicli superiori ai 125cc. Prima nel 2016, poi spostato nel 2020, certo è che questo dispositivo si trova, al giorno d’oggi, di serie su tutte le moto. Ma facciamo due conti e vediamo le statistiche cosa dicono.
- L’istituto assicurativo per la sicurezza stradale (IIHS) ha dichiarato che gli incidenti mortali su una moto, sono inferiori del 31% quando è installato il dispositivo ABS (confronto fatto tra stessi modelli di moto, uno con ABS e l’altro senza).
- Le richieste di risarcimento danni sono del 20% in meno, se la moto ha l’abs. Quest’ultimo dato aumenta al 31% se oltre all’abs ci sono i freni combinati.
- Le moto superiori a 250cc e senza ABS, hanno il 37% in più di rimanere coinvolti in incidenti mortali.
- L’amministrazione stradale svedese ha dichiarato che gli incidenti mortali con motocicli superiori a 125cc, sarebbero stati ridotti del 48% se le moto avessero l’ABS.
Perchè l’abs è essenziale.
Per una cerchia non ben definita di motociclisti, la moto è una malattia mentale, per il resto è solo un veicolo stradale. Sembrerà strano, ma quest’ultimi sono la percentuale maggiore di persone che utilizzano la moto. Fatta questa premessa, avete intuito che qualsiasi paese al mondo tiene alla sicurezza delle persone, ancor di più l’italia. Perchè? Brutto a dirsi ma Farsi male, significa andare in ospedale e di conseguenza gravare sulle casse dello stato, e con tutto ciò che ne consegue dall’incidente.
Ribadiamo che lo scopo del dispositivo abs è evitare il bloccaggio della ruota e non rallentare. Una frenata al limite del bloccaggio farà in modo da ridurre al minimo lo spazio di arresto e se abbiamo l’abs non dobbiamo preoccuparci della pressione che diamo ai freni. Mentre una frenata d’emergenza fatta su un manto stradale sporco o bagnato, ci darà modo di tirare con energia la leva senza la paura che la ruota si blocchi. Questo dispositivo ci darà modo di viaggiare più sicuri e reagire in modo repentino ed energico.
Non siamo tutti piloti, un aiuto elettronico può tornare utile, soprattutto ai “nuovi motociclisti”. Anche in MotoGp hanno aiuti elettronici, fin troppi, nemmeno immaginate quanti. Per non parlare dei neofiti con adrenalina a mille e donne che vogliono iniziare ad affacciarsi a questo stile di vita non come zavorra. Adesso, abs o no, abbiamo sempre bisogno dello spazio per frenare. Prestate sempre attenzione.
Ancora non sei convinto dell’abs?
Mettete l’anima in pace o voi “nati” nel 2020. La direzione è questa, che vi piaccia o no. Gli ABS sono “già” d’obbligo su tutti i motocicli di nuova produzione. A molti piace questo dispositivo, ad altri un po meno. Di certo, darà sicurezza a molti amatori di questo fantastico mondo e porterà a far crescere questo stupendo popolo di motociclisti. Per il resto dei nostalgici, dovranno abituarsi a questo dispositivo oppure devono acquistare una moto d’epoca.
L’abs è una cosa buona e giusta, e se abbiamo convito anche una sola persona del buon funzionamento di questo dispositivo, potremmo aver salvato una vita.
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