Additivi per moto, utili o inutili?

additivo per moto
additivo per moto

Gli additivi per moto non sono tutti uguali, utili o no, lo vedremo in seguito. Ma qualunque esso sia, se vengono utilizzati nel modo giusto, non arrecheranno alcun problema ai motori. Sfatiamo questo mito che circola nei peggiori bar, “gli additivi non fanno male alla moto e al motore”. Una prima distinzione bisogna farla con i due tipi principali di additivi, anche se in commercio ne esistono molti di più. Iniziamo da quelli di largo uso, e che tutti si chiedono qual’è la differenza.

  • Potenziatori di carburante: hanno lo scopo di migliorare le prestazioni del motore quando la moto è in uso e in funzione.
  • Stabilizzatori del carburante: sono progettati per mantenere il carburante in condizioni ottimali quando la moto viene fermata per un lungo periodo.

Una volta chiarito questo, bisogna considerare che la maggior parte degli additivi che troviamo in commercio, non sono altro che potenziatori del carburante. In questo caso, l’additivo andrà aggiunto alla benzina (vengono prodotti anche per motori diesel).
I produttori pubblicizzano questi prodotti come dei liquidi miracolosi, ed è giusto che sia così, poiché il loro intento è la vendita. Al giorno d’oggi, si producono additivi praticamente per tutto e tutti. Dalla pulizia degli iniettori, a quelli che rimuovono le impurità, fino agli additivi che promettono di risparmiare il 20% di carburante ed aumentano la resa chilometrica.
A questo punto la domanda che tutti si pongono è… Ma le nostre moto hanno davvero bisogno di questi additivi aggiuntivi? Prima di rispondere a questo (vedi le considerazioni finali), approfondiamo un attimo la questione additivi, come andrebbero utilizzati e se sono adeguati al nostra moto.

Tipi di additivi

Additivi potenziatori

Come abbiamo visto in precedenza, questi liquidi sono una sorta di potenziatori del motore. Quando vengono aggiunti al carburante, aumentano il numero di ottani, è di conseguenza sono utili quando la moto è in funzione. Aumentando il livello di ottano nel carburante, si aiuta l’eliminazione dei depositi di carbonio, si abbassa il livello di emissione dei gas e si aumenta la pulizia del carburante. Gli additivi fanno un buon lavoro, ma certo non aspettiamoci di ottenere un aumento di cavalli e di notare una differenza netta nelle prestazioni. Sicuramente male non faranno al motore, quindi non vediamo perché non usarli per “coccolare” la nostra moto.

  • Tipologia di moto: tutte
  • Utilizzo: quando la moto è in uso
  • Costo: medio
  • Consigliato: Si
  • Proporzione: 200 ml / 30 litri

Additivi stabilizzatori

Sappiamo bene che con il tempo la qualità del carburante diminuisce se viene lasciato inattivo per una stagione intera. Gli stabilizzatori del carburante fanno in modo di tenere la qualità della benzina pressoché inalterata. Quando il liquido è depositato, avviene un processo di decomposizione chimica del carburante, che è del tutto normale. Questi additivi, rallentano il processo di ossidazione del carburante e “assorbono” una parte dell’acqua contenuta al suo interno. Usando questi additivi che stabilizzano il carburante, soprattutto nei periodi di “riposo”, si mantiene la benzina in buone condizioni anche per 12 mesi.

  • Tipologia di moto: tutte
  • Utilizzo: quando la moto è inattiva
  • Costo: medio/alto
  • Consigliato: Si
  • Proporzione: (leggi in fondo)

Additivi risparmio carburante

Questi additivi oltre alla normale pulizia e a tutti i vantaggi che ne conseguono, promettono un risparmio energetico. Affermano, una resa del carburante di circa il +20%, con conseguente aumento chilometrico. Noi pensiamo che questi additivi non facciano miracoli e che il risparmio sia impercettibile, non certamente il 20% che promettono. Se lo scopo è risparmiare benzina con un additivo costoso, lasciamo perdere, cerchiamo di avere una guida rilassata, è vedremo che la moto non divorerà il carburante. Il consumo maggiore è dettato dallo stile di guida, in questo caso crediamo che l’additivo sia inutile.

additivo nel sarbatoio
additivo per le moto e il carburante
  • Tipologia di moto: tutte
  • Utilizzo: quando la moto è in uso
  • Costo: basso
  • Consigliato: No
  • Proporzione: (leggi in fondo)

Additivi che riparano le perdite

A differenza degli additivi che abbiamo visto in precedenza, che nel peggiore dei casi non otterremo cambiamenti degni di nota. Per gli additivi che promettono di riparare le piccole perdite del motore o del sistema di raffreddamento, riteniamo che sono del tutto inutili. Alcuni possono anche riparare la perdita per pochi attimi, ma poi ritornerà. Se notiamo la presenza di liquido refrigerante oleoso, o viceversa, acqua nell’olio, o addirittura una perdita, rechiamoci dal meccanico il prima possibile piuttosto che spendere soldi in additivi.

  • Tipologia di moto: tutte
  • Utilizzo: sempre
  • Costo: alto
  • Consigliato: Assolutamente No
  • Proporzione: (leggi in fondo)

Altri aditivi

In sostanza, esistono additivi per ogni tipologia di moto e motore in commercio. Da quelli che puliscono gli iniettori, le valvole, i circuiti e per finire, quelli utilizzati nell’olio motore (sostituzione olio motore). Ad esempio, è possibile acquistare il “Ceramic Power Liquid”, non è altro che un liquido ceramico che aggiunto all’olio del motore, ne migliora il funzionamento, le prestazioni e ne limita l’usura delle parti in movimento. Il nostro consiglio è leggere questo articolo fino in fondo, per capire bene l’utilizzo, le avvertenze e le nostre considerazioni sugli additivi.

Pro e Contro

  • Vantaggi:
    • Migliora le prestazioni del motore
    • Aumenta il numero di ottani
    • Pulizia dei depositi (anche se in minima parte)
    • Migliora il flusso del liquido nel sistema
    • Mantiene il carburante in buone condizioni per un lungo periodo
    • Previene i guasti dovuti dalla corrosione
    • Riduce le emissioni di carbonio
    • Migliora la combustione del carburante
  • Svantaggi:
    • Costo
    • Potremmo non notare differenza nelle prestazioni

Additivi, la scelta migliore.

Stabilizzatori, la scelta migliore.

Come si usa?

Leggere il retro del prodotto è il primo step, ma non avere paura per il funzionamento perchè è molto semplice. Se non ci sono indicazioni sulla quantità, consideriamo che in linea di massima un additivo da 200 ml va utilizzato per circa 30 litri di benzina. Questi prodotti andrebbero utilizzati ogni 15.000 Km.
Per gli stabilizzatori, a differenza dei normali additivi, può essere utilizzato anche con una quantità inferiore di carburante. In entrambi i casi, bisogna far girare il motore con l’additivo per qualche minuto a fermo. Così da fare in modo che il prodotto raggiunta ogni parte del circuito. Per gli ulteriori additivi…. lasciamoli perdere e risparmiamo soldi per altre cose (risparmiare costo assicurazione).

Compatibilità con motori?

Possiamo trovare prodotti multifunzionali, che possono essere utilizzati ad ampio spettro e per diversi usi. Sembrerà scontato, ma non per tutti, l’importante per un additivi è che sia compatibile con i motori alimentati a benzina. Questi prodotti possono essere utilizzati su scooter, ciclomotori, veicoli a motore a due tempi e a quattro tempi. Verificare sempre la compatibilità sul retro del prodotto.

Avvertenze!

  • Non versare sulle guarnizioni
  • Attenzione alla vernice del serbatoio
  • Utilizza un panno umido sul serbatoio, come protezioni da piccoli “schizzi”
  • Far girare il motore per qualche minuto prima di iniziare la marcia.
  • Una proporzione diversa, 200 ml / 20 litri, non procura problemi al motore.

Considerazioni finali

La facilità d’uso e le caratteristiche che abbiamo visto in precedenza, rendono questo additivo utile in molti casi. Se la moto è nuova e non ha problemi, non porterà miglioramenti al motore, ma probabilmente renderà la benzina più prestante. I carburanti che utilizziamo al giorno d’oggi sono pieni di additivi per rientrare nelle normative anti-inquinamento. Considerato che questi prodotti non fanno del male al motore e che non ci sono particolari avvertenze, perché non migliorare la qualità del carburante…? Anche se non noteremo subito dei miglioramenti o che l’aumento delle prestazioni non sarà rilevante, una pulizia del motore non arrecherà svantaggi. Poi sta di fatto, che al giorno d’oggi, i costi di questi prodotti sono così accessibili che vale la pena utilizzarli.
Adesso, avendo un quadro più completo sul vero funzionamento degli additivi, speriamo di aver chiarito, una volta per tutte, ogni dubbio o perplessità sull’argomento.