Gli stivali sono tra gli accessori per i motociclisti che richiedono maggiore attenzione. Lo sporco accumulato, lo stress a cui sono sottoposti e la mancata cura, possono ridurre di molto la loro durata e prestazioni. Questo avviene soprattutto quando si pratica motocross e fuoristrada, infatti il fango e gli insetti che si depositano durante la normale attività sportiva, devono essere rimossi sempre in tempo. Con il passare delle ore e dei giorni, lo sporco si secca e potrebbe danneggiare il rivestimenti esterno della pelle e del tessuto. Pertanto, qualsiasi sia l’utilizzo che ne facciamo degli stivali, avranno sempre bisogno di amore.
Quando si fa un investimento importante in abbigliamento motociclistico si cerca di preservarne l’integrità. Gli stivali fanno parte degli accessori che possono essere, molto, ma molto costosi. Chi pratica motocross sa cosa significa investire in abbigliamento, protezioni e stivali. Quindi per preservarne la durata, bisogna eseguire un’accurata e costante pulizia degli stivali.
Il lavaggio dovrebbe far parte di una pratica (quasi) quotidiana, come una doccia serale al ritorno da un giro in moto. Alle volte si sottovaluta la pulizia degli stivali perché si pensa che questi siano indistruttibili. Ma un vero motociclista sa bene che lo sporco è pericoloso, come lo è anche un lavaggio errato, entrambi possono influire negativamente sulla durata di qualsiasi abbigliamento.
Indice
- Strumenti utili
- Rimuovere accessori
- Pulizia preliminare
- Risciacquo
- Pulizia accurata
- Asciugatura
- Installare gli accessori
- Lavare gli interni
- Igienizzazione fai-da-te
- Detergere la pelle
- Rendere impermeabile gli stivali
- Cosa non fare
Differenza materiali
La prima cosa che dobbiamo verificare, ancor prima di iniziare a pulire gli stivali, è la tipologia di materiale che stiamo per lavare. Gli stivali in tessuto o TEX, possono essere lavati ad immersione, in lavatrice (delicati) e in tanti altri modi che vedremo di seguito. Diversamente è il processo di pulitura per gli stivali in pelle, i quali richiedono molta più attenzione, sia prima che dopo il lavaggio.
Lo sporco distrugge il materiale
Ci sono due unità di pensiero. Da un lato abbiamo i motociclisti che pensano che lavare spesso gli stivali, possa ridurre la resistenza all’acqua e dello stesso materiale di cui sono composti. Da un’altro lato abbiamo i motociclisti che hanno una filosofia un po’ più mistica, e non solo sugli stivali. Questi pensano che lo sporco sia sintomo di esperienza e di “saperci fare sulla moto”.
Ad entrambi possiamo dire che hanno un pensiero errato sugli accessori motociclistici. Infatti, dimenticano che lo sporco dell’asfalto, il fango dello sterrato e anche il sudore del nostro corpo, distruggono letteralmente le fibre e il rivestimento del materiale. Quelli in tessuto perdono la loro capacità di impermeabilità e traspirabilità, mentre quelle in pelle tendono a rompersi, sfaldarsi e la loro resistenza alla abrasioni viene ridotta.
Adesso passiamo direttamente alla pulizia e vediamo di cosa abbiamo bisogno per pulire e lavare correttamente gli stivali da motocross e stradali.
Strumenti per la pulizia
- Secchio e acqua
- Spazzola a setole morbide
- Spazzolino da denti
- Spazzola a setole dure
- Detergente per pelli (o sapone delicato con PH neutro)
- Olio per pelli
- Aceto
- Bicarbonato di sodio
1 – Rimuovere gli accessori
Prima ancora di iniziare a lavare gli stivali, è buona norma rimuovere qualsiasi accessorio e rivestimento possa essere staccato. Assicurarsi di aver rimosso i lacci, le protezioni interne/esterne e le zip asportabili. Inoltre, non dimentichiamo di rimuovere le suolette poste all’interno degli stivali che andranno lavate a parte.
Prima di lavare consigliamo di leggere tutta la pagina, soprattutto la parte finale, perché daremo alcuni consigli su cosa “NON” fare quando puliamo gli stivali.
2 – Pulizia preliminare
Adesso andiamo a vedere il processo di pulizia preliminare, che servirà a rimuovere il “grosso” dello sporco. Bisogna inserire nell’acqua abbondante sapone delicato (no candeggina o additivi) o specifico per pelli / tessuto. Con una spazzola a setole rigide “insaponare” abbondantemente gli stivali. Per adesso non dobbiamo immergerli nell’acqua, ma è la spazzola a bagnare gli stivali e rimuovere lo sporco in eccesso come: fango, polvere e residui di insetti. Strofinare energicamente solo se è presente molto sporco, altrimenti la spazzola a setole dure potrebbe graffiare lo strato superficiale del materiale in pelle o tessuto.
Attenzione
Nel motocross, appena usciti dal circuito vi è una pratica molto diffusa. Spesso vengono utilizzate idropulitrici ad altra pressione per rimuovere velocemente lo sporco dall’abbigliamento e dagli stivali. Questo procedimento è molto rapido e visivamente si ottiene un ottimo risultato, ma in realtà la pressione con cui viene spruzzata l’acqua potrebbe essere tale da danneggiare gli strati superficiali degli stivali.
Non è una cosa che si avverte nell’immediato, ma con il tempo, si riduce di molto la durata del materiale. Noi sconsigliamo questa pratica, perché a lungo andare gli stivali si possono danneggiarsi e addirittura sfaldarsi.
3 – Primo risciacquo
Adesso che gli stivali sono un misto di sapone sporco e fango, bisogna procedere ad un primo bagno in acqua pulita. Il lavaggio in questo caso deve avvenire con sola acqua, senza l’uso di saponi e detergenti. Possiamo utilizzare una pistola a bassa pressione (classica pompa dell’acqua) o semplicemente immergere per qualche attimo gli stivali in un secchio con dell’acqua. Se sono in tessuto possiamo immergerli per quanto tempo vogliamo nell’acqua pulita, poiché non ci sono controindicazioni. Mentre per quelli in pelle, consigliamo di bagnarli con uno straccio o una spugna umida. Dobbiamo sapere che tutti gli accessori e abbigliamenti in pelle non amano molto l’acqua, questa potrebbe finire per danneggiare gli stivali (leggere l’etichetta prima di bagnarli).
Con questo primo lavaggio è stato rimosso tutto lo sporco in eccesso presente sulla parte esterna. Adesso gli stivali potrebbero presentare dei residui di fango e di sporco, nelle fessure, negli intagli e tra le cuciture. Per questo bisogna intervenire con un lavaggio approfondito.
4 -Pulizia Accurata
Adesso si passa ad una pulizia più accurata e profonda degli stivali. In questo caso abbiamo due alternative, che sono in linea teorica anche interscambiabili, tutto dipende dal materiale degli stivali.
Possiamo decidere di continuare con un lavaggio a mano o procedere con un ciclo in lavatrice con programma delicato.
Come quando laviamo tutti gli accessori della moto: casco, giacca, pantaloni e guanti, anche per gli stivali, è importante leggere l’etichetta informativa di lavaggio.
4.1 – Lavaggio in lavatrice
Si tratta del procedimento più rapido e meno stancante. Ma prima di buttarli in lavatrice, accertarsi che ci sia un programma delicato o chiamato anche “a mano”. In caso contrario, evitare di fare un lavaggio a ciclo completo in lavatrice.
Quindi, dopo aver letto l’etichetta informativa all’interno degli stivali, accertarsi che gli stessi possano essere inseriti in lavatrice. Gli stivali in tessuto di solito possono essere lavati in lavatrice senza alcuna controindicazione, contrariamente a quelli in pelle che viene “di solito” sconsigliato.
Adesso inserire il sapone delicato in lavatrice, impostare una temperatura fredda, rimuovere la centrifuga e non inserire assolutamente l’ammorbidente. Quest’ultimo fa più danni di quanto si possa credere, inoltre farà perdere tutte le proprietà di idrorepellenza del materiale lavato.
4.2 – Lavaggio a mano
Per il lavaggio a mano, che è quello consigliato per tutte le tipologie di stivali, tirare fuori la spazzola a setole morbide e lo spazzolino da denti (o similare). In ultimo, armarsi di pazienza e olio di gomito.
Utilizzando sempre acqua e sapone con PH neutro, perché più delicato e non danneggia i colori presenti sugli stivali. Strofinare delicatamente con la spazzola, prima la parte esterna della pelle (o tessuto) e poi la suola sottostante. La miscela di acqua e sapone rimuoverà facilmente qualsiasi tipo di sporco e macchia dagli stivali da cross o da strada.
Il procedimento è semplice, ma mentre sulle parti morbide bisogna essere più delicati, sulla suola e sulle parti dure, si può procedere con maggiore energia. Con lo spazzolino piccolo, rimuovere ogni tipo di residuo rimasto tra gli intagli, i fori, le cuciture e sotto la suola. Non lasciare nulla al caso e ripetere più volte la pulizia, soprattutto se si nota ancora qualche residuo di sporco nelle insenature.
5 – Lavaggio finale
Adesso non ci resta che lavare nuovamente gli stivali, mi raccomando utilizzare solo acqua. Ripetere il risciacquo come nel passaggio n°3. Per ritornare al punto del risciacquo, clicca qui.
6 – Asciugatura
Dopo aver completato il processo di pulizia e di lavaggio, gli stivali saranno completamente bagnati e gocciolanti. Se abbiamo disponibile un compressore, soffiamo all’interno e all’esterno degli stivali, così da rimuovere tutta l’acqua in eccesso. Soffiare tra le fibbie, nei punti di articolazione e dove sono presenti parti metalliche, questo previene la corrosioni e le macchie da ristagno d’acqua.
In caso contrario, dobbiamo mettere le mani dentro gli stivali e sbatterli tra loro facendoli toccare con la suola. Poi ruotiamoli e facciamo gocciolare tutta l’acqua presente all’interno dello stivale. In commercio esistono dei supporti per stivali che hanno la capacità di tenerli posizionati sottosopra. Questi sono ottimi non solo per il deposito quando non si utilizzano, ma anche per una corretta asciugatura.
Se non abbiamo intenzione di investire in altri accessori, beh, dobbiamo attendere che la natura faccia il suo corso e li asciughi. Quindi lasciamoli dove sono, doccia, lavandino o nel box ad asciugare. Non teniamoli sotto i raggi diretti del sole, perché danneggiano il materiale esterno, scoloriscono e possono deformare il materiale, sia se si tratta di pelle che di tessuto.
6.1 – Asciugatura all’aria
Il consiglio è di asciugarli sottosopra all’aria, ma non alla luce diretta del sole. Possiamo utilizzare un qualsiasi supporto per tenerli sottosopra, come ad esempio una sedia capovolta e appoggiata al suolo (vedi immagine). Capovolgere la sedia sottosopra, appoggiarla al suolo in modo che sia stabile ed infine inserire gli stivali nei piedi della sedia. Si tratta di un procedimento semplice e senza ulteriori costi, anche se può sembrare spartano, si ottiene il risultato desiderato. In questo caso si dispone di ben quattro piedi della sedia, che faranno da supporto agli stivali.
E’ possibile utilizzare anche sgabelli piccoli, tavolini e qualsiasi cosa abbia delle gambe di supporto che è possibile capovolgere.
6.2 – Asciugatura a caldo
In commercio è possibile trovare degli asciuga stivali elettrici, che hanno un costo molto contenuto. Grazie alla loro potenza riscaldante, accelerano il processo di asciugatura dall’interno dello stivale. Inoltre, alcuni hanno una forma a “forchetta”, per cui è possibile tenere gli stivali sottosopra e evitare che perdano la loro forma.
7 – Installare gli accessori
Adesso bisogna installare nuovamente tutti gli accessori precedentemente rimossi. Reinstallare e verificare il corretto funzionamento dei: lacci, cerniere, articolazioni, armature in ferro / plastica e tutto ciò di cui è dotato lo stivale. Accertarsi che la pelle o il tessuto degli stivali, non si sia deformati e non abbiano bisogno di ulteriori attenzione
Se abbiamo esagerato con l’acqua o il programma errato della lavatrice ha deformato gli stivali, in questo caso il lavoro non è finito. Bisogna riempire gli stivali con del giornale umido (non eccessivamente bagnato). Con questo sistema, il giornale farà pressione verso l’esterno e darà di nuovo forma allo stivale. L’acqua renderà lo stivale più morbido e aiuterà il processo di riquadratura.
Il processo di lavaggio degli stivali è quasi completo, resta solo la pulizia degli interni, la protezione idrorepellente e il post lavaggio, che vedremo continuando nell’articolo.
Lavare gli interni dello stivale
All’interno degli stivali, oltre a penetrare lo sporco, ci sono i residui di sudore che possono essere difficili da rimuovere. Oltre a emanare un cattivo odore, il sudore danneggia il tessuto di rivestimento interno. Possiamo provare a lavarli con acqua e sapone, ma potrebbe non bastare.
Il vecchio rimedio della nonna funziona sempre, aceto bianco e bicarbonato di sodio. Il procedimento è lo stesso che si usa per l’abbigliamento, per i divani e per la selleria dell’auto.
Igienizzazione fai-da-te
- Aceto bianco: con l’aiuto di uno spruzzino, inumidire la parte interna degli stivali con abbondante aceto.
- Attesa: attendere circa 5 minuti che l’aceto sia penetrato all’interno del tessuto.
- Bicarbonato: cospargere l’interno dello stivale con abbondante bicarbonato di sodio. Questo prodotto ha la capacità di assorbire tutto l’aceto dal tessuto e con questo, anche lo sporco, gli odori e i residui di grasso corporeo.
- Attesa: attendere circa 30/40 minuti che il bicarbonato faccia il suo effetto e assorba tutto l’aceto penetrato nel tessuto.
- Rimozione: rimuovere tutto il bicarbonato dall’interno, scuotendo lo stivale o aiutandosi con un aspirapolvere.
- Ripetere l’operazione se necessario.
Detergere la pelle
Il detergente in questione va utilizzato solo sugli stivali in pelle e non su quelli in tessuto. Meglio precisare, perché qualcuno potrebbe pensare che tutti i prodotti per gli stivali possano andare bene sia sulla pelle che sul tessuto, ma non è così.
Risulta importante utilizzare con frequenza prodotti per la detersione della pelle degli stivali. Questo lavoro andrebbe effettuato periodicamente, perché si preserva e si mantiene morbida la pelle. Inoltre, i detergenti facilitano la rimozione dello sporco più ostinato che si forma con il normale utilizzo quotidiano.
Utilizzare un detergente per pelli è molto semplice. Basta spruzzare il liquido sullo stivale, attendere qualche istante che faccia effetto (3/4 minuti) e infine strofinare con un panno umido per rimuovere tutto il composto. I detergenti per pelli possono essere utilizzati anche sui guanti, sulla giacca e su tutti gli accessori in pelle per moto.
Attenzione: quando si utilizzano prodotti chimici sui tessuti e sulla pelle, è consigliabile fare delle prove su parti poco visibili dello stivale. Questo perché alle volte i detergenti possono danneggiare la pelle sintetica o il trattamento fatto dalla fabbrica.
Rendere impermeabili gli stivali
L’applicazione di un impermeabilizzante sugli stivali, è una pratica che consigliamo sempre. Infatti, questo prodotto crea una sorta di pellicola invisibile che protegge non solo dall’acqua, ma anche dallo sporco e dai residui degli insetti.
La formula di questi prodotti funziona su tutte le superfici: pelle liscia, tessuto e TEX. Unica accortenza, prima di spruzzare il prodotto sugli stivali (o guanti), assicurarsi che siano puliti e asciutti. Attenzione agli stivali in pelle sintetica, su quest’ultimi non è consigliato l’utilizzato di prodotti idrorepellenti, perché possono creare effetti indesiderati. A parte quest’ultima accortenza, non ci sono ulteriori controindicazioni.
Cosa non fare
Ribadiamo il concetto delle cose da non fare assolutamente con gli stivali da motocross e stradali.
- Non utilizzare prodotti chimici aggressivi contenenti candeggina, benzina e OXY (ossigeno attivo).
- Non utilizzare assolutamente sgrassatori sulla pelle, al massimo solo su stivali in tessuto.
- Non tenere in ammollo gli stivali in pelle, perché possono deformarsi e danneggiarsi. Invece per quelli in tessuto, possiamo lasciarli anche diverse ore in acqua.
- Non lasciare lo sporco e il fango per troppo tempo depositati sullo stivale, i residui possono danneggiare lo strato superficiale.
- Non lasciare gli stivali per troppe ore esposti alla luce diretta del sole.
Domande e risposte
- Posso inserire gli stiva in lavatrice?
- Si (in tessuto), con programma delicato.
- No (in pelle).
- Posso metterli nell’asciugatrice?
- No, il calore e le temperature raggiunte dall’elettrodomestico, possono danneggiare le parti incollate e il materiale esterno degli stivali.
- Posso utilizzare l’ammorbidente per renderli profumati e morbidi?
- Assolutamente No, si perde tutto il potere idrorepellente del materiale, sia per stivali in pelle e sia in tessuto.
- Posso lavare gli stivali a mollo in acqua?
- Si, ma solo se sono in tessuto o tex.
- No, se sono in pelle
- La suola della scarpa è consumata, devo buttare gli stivali?
- No, possiamo rivolgerci ad un calzolaio, il quale con poche decine di euro può ripristinare la suola come nuova.
Conclusioni
Gli stivali per la moto sono prodotti, di solito, in materiale molto resistente, ma devono essere curati in modo adeguato. La mancata cura periodica degli stivali possono ridurre anche di molto la loro durata.
Consigliamo anche di evitare di buttarli nella scarpiera insieme alle altre scarpe, meglio tenerli nello scatolo del produttore.
La pulizia degli accessori da moto va di pari passo con la sicurezza. Se non troviamo tempo per curare i nostri accessori, non troveremo tempo per curare noi stessi.