Limitare il consumo di carburante può aiutare a risparmiare soldi e a diventare un conducente più responsabile per l’ambiente. Ci sono molte tecniche che possiamo utilizzare per risparmiare carburante e che non sono affatto difficili da applicare. Questi suggerimenti richiedono delle piccole modifiche al nostro stile di guida. Quindi, perché non provare a incorporare queste tecniche nella guida quotidiana per vedere quanto possiamo risparmiare?
Con i continui cambiamenti dei prezzi del carburante, tendenti sempre all’aumento, si cerca ogni giorno di risparmiare sul costo della benzina (o diesel). In questo articolo vedremo le diverse tecniche da apportare alla nostro stile di guida, le cose da verificare periodicamente sul veicolo e i metodi per risparmiare sul pieno di carburante.
Adottare la giusta tecnica di guida ci farà risparmiare centinaia di euro all’anno di carburante. Se poi aggiungiamo il fatto che si migliora la sicurezza stradale e si limita l’usura del veicolo… non crediamo che questo sia ottimo? Con semplici calcoli vedremo quanti soldi può risparmiare all’anno un guidatore medio.
Indice
- Investire in anticipo
- Ridurre il carico sul veicolo
- Fare rifornimento di notte serve?
- Ridurre la velocità
- Affidarsi al Cruise Control
- Guida difensiva
- Aria condizionate e riscaldamento
- Programmare il viaggio
- Giocare d’anticipo
- Mettiamoci alla prova
Premessa
In commercio esistono diverse tipologie di veicoli, tra cui: benzina, diesel, GPL, ibrida, elettrica, plug-in, idrogeno ecc. Quello che sappiamo di certo è che tutte le autovetture hanno bisogno di un’alimentazione per muoversi, che sia un carburante liquido, gassoso o elettrico. Le tecniche che vedremo di seguito possono essere applicate su tutte le autovetture, perché universali.
Se vuoi approfondire l’argomento, in fondo troverai i link di: “il funzionamento di un’auto ibrida” e “differenza tra ibrida, plug-in e elettrica“.
1) Investire in anticipo per risparmiare dopo
La manutenzione regolare dell’auto può aiutarci a risparmiare una buona fetta di carburante all’anno, ma spesso questo aspetto viene sottovalutato. Mantenere l’auto in perfette condizioni è fondamentale per evitare sprechi di carburante dovuti a problemi facilmente risolvibili. Fortunatamente ci sono cose che possiamo controllare anche da soli, aiutandoci con il manuale d’uso e manutenzione del nostro veicolo (che trovi gratuito nel nostro sito).
- Utilizzare un olio motore di gradazione corretta può farci risparmiare fino al 2.2% all’anno di carburante.
- Pneumatici a pressione, allineati e nuovi, fino al 8% di carburante. Gonfiarli troppo o troppo poco, si influenza in modo negativo sul risparmio di carburante
- Filtro dell’aria pulito, liquido refrigerante di buona qualità (no semplice acqua) e manutenzione generale dell’auto, possono farci risparmiare fino al 1.5% di carburante all’anno.
Bene, con un primo controllo generare e un piccolo investimento iniziale, possiamo risparmiare fino al 15% di carburante all’anno. Ma vediamo di quanti soldi parliamo. Un automobilista medio (secondo statistiche) percorre circa 12.000 km all’anno. Calcolando un consumo medio di un’auto che è di circa 15 km/litro, questo si traducono in 800 litri di carburante. Facendo due calcoli veloci, sono (800 litri X 1.8 € costo medio carburante) 1.450 euro circa all’anno. Ottimizzando la manutenzione (+15%) possiamo iniziare a risparmiare fino a 220 euro all’anno. Ma adesso passiamo oltre.
2) Ridurre il carico sul veicolo
Se vogliamo risparmiare sul costo del carburante, è importante considerare il peso degli oggetti lasciati nell’abitacolo. Anche un piccolo aumento di peso può influire sul consumo effettivo del carburante. Facciamo un piccolo esempio: trasportare 100 kg di oggetti in più nel bagagliaio dell’auto potrebbe aumentare il consumo di carburante di circa l’2%.
Inoltre, il trasporto di carichi sul tetto del veicolo aumenta la resistenza aerodinamica, che può ulteriormente ridurre il risparmio di carburante. In città, il trasporto di carico sul tetto dell’auto può aumentare il consumo di carburante del 5% (massimo), mentre in autostrada può arrivare fino al 16%.
Se non possiamo fare a meno di trasportare dei carichi sul tetto del veicolo, perché stiamo viaggiando con tutta la famiglia, è importante scegliere un baule il più aerodinamico possibile. Per ottenere il massimo risparmio di carburante, è necessario prestare particolare attenzione all’altezza del baule, che deve essere ridotta al minimo possibile. In questo modo si riduce la resistenza aerodinamica del veicolo e si ottimizza l’efficienza del carburante.
3) Fare rifornimento di notte serve?
In linea teorica fare pieno nelle ore più fredde della giornata, quando il carburante è più denso, si ottiene un +2% di benzina (o diesel) rispetto alle ore calde.
Sul web girano numerosi articoli su questo miracoloso “trucco” per risparmiare carburante, che consiste nel fare il pieno nello ore più fredde della giornata. La teoria è corretta se solo il serbatoio di stoccaggio dei distributori fosse al livello stradale, ma così non è. In italia i serbatoi dei distributori di carburante sono qualche metro sotto il livello stradale, inseriti in involucri isolanti. Con questa tipologia di serbatoio, durante le ore più fredde della giornata, avviene uno sbalzo termico di 1°-2° C (circa), troppo basso da essere percepito. Ma se anche ci fosse una differenza di almeno 10° C (cosa molto difficile), l’aumento del volume sarebbe meno dell’1% del totale. Ancora troppo poco da essere rilevato economicamente nelle nostre tasche.
In sostanza, la sbalzo di temperatura che molti siti e video parlano, avviene all’esterno del serbatoio di stoccaggio e non quando viene erogato (e conteggiato) dal distributore. Forse in alcuni stati americani o in nazioni dove i serbatoi di stoccaggio sono al livello stradale, si otterrebbe un vero risparmio economico, ma in italiano non è così. Per l’appunto, in america i distributori utilizzano dei compensatori di carburante che servono a limitare questo fenomeno. In conclusione, fare rifornimento nelle ore più fredde della giornata si ottiene un risparmio irrisorio e che non vale la pena considerare.
4) Ridurre la velocità
Adesso è arrivato il momento di entrare nel vivo della questione e vedere dove effettivamente possiamo risparmiare molto carburante. La velocità eccessiva è il principale fattore di consumo di carburante. Quindi andarci piano con il piede destro e garantire una guida il meno aggressiva possibile, è molto importante per limitare il consumo di carburante.
Il segreto è mantenere una marcia più alta possibile, ma avendo avendo un regime del motore più basso (intorno ai 2000 giri/min). Consideriamo che superati i 100 km/h, l’autonomia del veicolo inizia a diminuire rapidamente, in media si stima un -4% ogni 5 km/h in più. Che sia un motore diesel, benzina o elettrico, maggiore sarà la velocità e maggiore saranno i consumi. Ma vediamo nel dettaglio alcuni esempi.
- Viaggiare in autostrada a 100 km/h invece di 130 km/h, si ottiene un risparmio del 24% di benzina o diesel (o energia elettrica);
- Abbassare la velocità su strade extraurbane di soli 10 km/h, migliora il risparmio di carburante dal 6% al 14%;
5) Affidarsi al Cruise Control
Guidare in autostrada può comportare un alto consumo di carburante, ma ci sono alcune cose che possiamo fare per risparmiare. Innanzitutto, evitare inutili cambi di velocità, se siamo dotati di un veicolo di ultima generazione (nemmeno così recente), utilizzando il “cruise control”. Questo dispositivo mantiene una velocità di crociera costante, così da ridurre il consumo di carburante dovuto alle accelerazione e decelerazioni. Utilizzare il controllo automatico della velocità, riesce a limitare il consumo di carburante dal 6% al 9%. Ricordiamo di disattivare il cruise control su strade tortuose, in salita e in discesa (pendenze ripide), perché otterremo l’effetto contrario.
Inoltre, quando ci troviamo ad affrontare una salita, evitare di premere a fondo il piede sull’acceleratore, ma dosarlo in modo costante. Questo comporta un consumo maggiore di carburante rispetto al necessario. Il consiglio è guidare a un ritmo costante e utilizzare il cambio in modo mirato per evitare di sforzare troppo il motore.
6) Guida difensiva
Avere una guida cauta e accelerare in modo non aggressivo è un ottimo sistema per risparmiare carburante. Infatti, un’accelerazione brusca e aggressiva comporta un consumo eccessivo di carburante rispetto al necessario. Utilizzare invece un’accelerazione più graduale e controllata, può farci ottenere un risparmio di carburante fino al 45%.
In città, si consiglia di utilizzare il dispositivo start&stop, che si tratta di una funzione che spegne il motore quando si è fermi al semaforo o in coda al traffico, e lo riaccende automaticamente al momento della ripartenza. Questo dispositivo può far risparmiare fino al 26% di benzina (o diesel) in città, dove la guida è spesso caratterizzata da frequenti fermate e ripartenze. Lo start&stop ottimizza i consumi solo se ci si ferma per più di 30 secondi. Quindi se stiamo circolando nel traffico e ci spostiamo di continuo, ogni 10 secondi (traffico standard metropolitano), è buona norma disattivare questo dispositivo.
7) Aria condizionate e riscaldamento
Le temperature calde estive migliorano l’efficienza del motore e diminuiscono il consumo di carburante. Tuttavia, per restare freschi all’interno dell’abitacolo si utilizza l’aria condizionata (A/C) che però annulla il risparmio che si ottiene d’estate. Per mantenere bassi i costi della benzina e le temperature dell’auto, consigliamo di:
accendere l’aria condizionata solo in autostrada;
quando guidiamo nel traffico o siamo a basse velocità (inferiore ai 70 km/h), apriamo i finestrini lasciamo l’A/C spenta;
dopo aver lasciato l’auto in un luogo soleggiato e siamo intenzionati ad accendere A/C, apriamo anche i finestrini, così da farla raffreddare più velocemente;
parcheggiare il luoghi ombreggiati è una cosa abbastanza ovvia.
Per mantenere la guida confortevole nei mesi invernali, si tende ad accendere il risaldamento all’interno dell’abitacolo. Ma questo questo causa l’appannamento dei vetri, quindi si tende ad aprire il finestrino e si aumenta al massimo il riscaldamento. Ebbene, il consiglio è di rimuovere l’impostazione riciclo aria (vedi l’articolo sull’appannamento) e impostare una temperature di qualche grado superiore all’esterno. Inoltre, evitare di accendere il riscaldamento quando l’auto è ferma, meglio farlo quando si è in viaggio.
8) Programmare il viaggio
Se vogliamo risparmiare soldi sul costo del carburante, evitiamo le stazioni di servizio sull’autostrada. Queste stazioni di solito sono più costose rispetto a quelle che si trovano in città o su strade statali. Il motivo è semplice: queste stazioni di servizio sono posizionate strategicamente per soddisfare la domanda di chi guida lungo l’autostrada, quindi possono aumentare i prezzi. Inoltre, offrono dei servi di ristoro, sosta e gestione di 24/24 ore. Per risparmiare sul carburante, è meglio fare rifornimento in stazioni di servizio che si trovano in altre zone della città. In questo modo, possiamo risparmiare denaro ogni volta che faremo il pieno.
Non diciamo di dover uscire e rientrare dall’autostrada, solo di programmare il viaggio e le soste prima di partire. Un’auto media percorre dai 500 ai 900 km con un pieno, quindi verificare le aree di servizio più economiche tramite una delle app disponibili, può farci risparmiare bei soldi durante il viaggio.
9) Giocare d’anticipo
Una delle migliori strategie durante la guida è quella di guardare la strada davanti a noi e di anticiparne la prossima mossa. Facciamo un semplice esempio: evitiamo di frenare improvvisamente quando ci avviciniamo al semaforo rosso e provare invece a rallentare gradualmente. In questo modo si limita l’usura delle parti meccaniche, freni e motore, ed inoltre il semaforo potrebbe diventare verde prima che noi ci fermiamo.
Un’altro esempio è quando ci troviamo ai piedi di una salita, in questo caso iniziamo ad accelerare gradualmente mentre ci avviciniamo, piuttosto che quando siamo già in salita. Quindi aumentiamo velocità man mano che ci avviciniamo alla salita, per poi mantenere una guida costante durante il tratto in pendenza.
Evitare le brusche accelerazioni quando ripartiamo da fermi o quando saliamo su una collina, poiché ciò aumenterà il consumo di carburante. Meglio aiutarci con il freno a mano, mentre i veicoli di ultima generazione sono dotate di uno stabilizzatore che mantiene l’auto ferma per 30 secondi quando siamo in pendenza (provare per credere). Adottando queste semplici strategie di guida, possiamo risparmiare carburante fino al 25%.
10) Mettiamoci alla prova
Impegniamoci a risparmiare soldi e a ridurre la nostra impronte ambientale, non solo per la nostra economia, ma anche per i nostri figli e nipoti. Utilizziamo un piano d’azione personalizzato così da raggiungere i propri obbiettivi e provare con mani gli effettivi vantaggi che abbiamo indicato.
Ecco come dovrebbe essere il nostro piano d’azione e mettiamo tutto su carta. Prendiamo un foglio e una penna per segnare queste informazioni.
Spese del mese …………… , euro …………..
Il mio obbiettivo del mese (prossimo) ……………. è di risparmiare …….. % di carburante, oppure …………… euro.
Piano d’azione.
- Guidare ottimizzando i consumi
- Accelerare/decelerare dolcemente
- Mantenere una velocità costante
- Anticipare il traffico e le fermate
- Evitare le alte velocità
- Adottare altri suggerimenti e trucchi
- Evitare di avere per più di 3 minuti l’auto al minimo
- Verificare mensilmente la pressione dei pneumatici
- Utilizzare correttamente il cambio manuale
- Evitare di portare pesi inutili
- Evitare di trasportare cose sul tetto
- Usare l’aria condizionata con moderazione
- Aiutarsi con il display per il consumo di carburante
- Pianificare in anticipo gli spostamenti
Lungimiranza
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Ogni persona ha una tipologia d’auto e un approccio alla guida diverso, ma seguendo i nostri consigli si possono ottenere dei risultati concreti. Combinare i suggerimenti che abbiamo fornito, ci porterà anche a una riduzione della manutenzione ordinaria e straordinaria del veicolo. Risparmiare carburante non solo ci aiuta a ridurre i costi, ma si riduce l’impatto delle emissioni sul pianeta.
Inoltre, una guida attenta può prolungare la durata dell’auto, mantenendo il motore e gli altri componenti in condizioni eccellenti. Questo significa che risparmiare carburante non è solo una questione di soldi, ma anche una questione di sostenibilità e di lungimiranza. Seguendo i nostri consigli, possiamo avere un impatto positivo sulla tua tasca e sull’ambiente.
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