Quando si tratta di autovetture elettriche, molti si chiedono se siano affidabili, la durata delle batterie e quanti km percorrono con una ricarica. Ma in questo articolo parleremo di diverse tematiche riguardanti la batteria, come il prezzi per kWh e il costo per la sostituzione dell’intero pacco batteria di un veicolo elettrico. Come avviene per gli essere umani che l’invecchiamento è inevitabile, tutti i veicoli subiscono un degrado con l’usura e il passare degli anni. Le batterie hanno una sorta di scadenza, una linea temporale in base a cui la quantità di energia accumulabile inizia a diminuire. Quando questo succede, risulta necessaria la sostituzione dell’intero pacco batterie dell’auto elettrica.
Le moderne autovetture elettriche hanno raggiunto un livello qualitativo molto alto e stanno migliorando con il passare dei mesi. Il pacco batterie di serie ha una durata che potrebbe essere paragonata a un veicolo a benzina, circa 400.000 km, ma con il passare del tempo comunque si degraderanno e per questioni di sicurezza andranno rimpiazzate.
Sostituire le batteria su un veicolo elettrico di qualche anno fa potrebbe costare anche 3 volte il valore di mercato dell’autovetture. Non che quelle delle moderne auto siano economiche, ma certamente avranno un prezzo “più accessibile”. Ci teniamo a metterlo tra virgolette e di seguito vedremo perché.
Indice
- Costo medio delle batterie
- Perché sostituirla?
- Se non si sostituisce in tempo la batteria?
- Garanzia
- Il mercato delle batterie
- Come funziona la batteria dell’auto elettrica
- Prezzo del pacco batterie per auto elettrica
- Costi della manutenzione
- Vantaggi
- Svantaggi
- Conclusioni
Costo medio delle batterie
Quando si tratta del costo delle batterie per le auto elettriche, ci sono alcune aziende che si discostano di molto dal prezzo dettato dal mercato, di seguito vedremo alcuni esempi. Cercando di dare una prima risposta per poi approfondire la questione, possiamo dire che un’intero pacco batterie di un’auto elettrica può costare dai 10.000 Euro ai 40.000 Euro. A questi poi andranno aggiunti la manodopera e il controllo post-installazione.
Ma vediamo nel dettaglio le diverse aziende, la potenza e come calcolare il costo medio di una batteria di un’auto elettrica di nuova generazione.
Quando e perché sostituire le batteria dell’auto elettrica?
La batteria di un’auto elettrica prima o poi dovrà essere sostituita perché perderà la sua capacità di mantenimento della carica. In sostanza avviene come qualsiasi dispositivo elettronico ad esempio: gli smartphone, che con il passare degli anni la batteria dura sempre di meno.
La durata del pacco batterie varia a seconda della tipologia di materiale utilizzato, ma se vogliamo fare un calcolo approssimativo possiamo dire che oscilla dai 10 ai 25 anni. Ci sono diversi motivi per cui con il tempo si perde capacità di mantenimento della carica elettrica, vediamone alcuni:
- a causa dell’uso quotidiano e dei cicli di ricarica, gli elettrodi all’interno della batteria si degradano;
- la soluzione elettrolitica all’interno della batteria si asciuga, causando una perdita di conduttività e conseguente inefficienza.
- gli involucri vengono sigillati a macchina, ma l’alloggiamento si potrebbe deteriorare, consentendo all’aria e all’umidità di entrare e danneggiare ulteriormente gli elettrodi e l’elettrolita.
Se non si sostituisce in tempo la batteria?
Quando è arrivato il momento di cambiare la batteria dell’auto elettrica, noteremo un calo drastico dell’autonomia chilometrica e una difficoltà a mantenere la potenza energetica (anche da fermi). Quindi è arrivato il momento di sostituirla ed è anche meglio farlo in fretta. La batteria degradata inizia a guastarsi e potrebbe cessare il funzionamento all’improvviso. Questo avviene molto di rado, poiché è molto più probabile che inizi pian piano a perdere la potenza elettrica.
Gli incendi?
Beh, ci sono state diverse Tesla che hanno avuto questo problema a causa di batteria difettose, che sono state ritirare dal mercato. Infatti l’azienda che le ha prodotte ha dovuto risarcire la Tesla. Si, la tesla non produce batterie ma le acquista, dopo vedremo anche da chi.
Con la moderna tecnologia è molto difficile che l’auto prenda fuoco, ma non è impossibile. Ci sono molti sistemi di sicurezza dopo che le prime batterie hanno creato problemi. Sta di fatto che con il passare del tempo, che sia utilizzata o meno, la batteria smetterà di funzionare completamente e dovrà essere sostituita. A seconda della tipologia di batteria, questo può costare diverse migliaia di euro.
Garanzia
La buona notizia è che la maggior parte dei produttori di auto elettriche fornisce lunghi periodi di garanzia sulla batteria, alcuni arrivano fino 200.000 km e 10 anni di. I veicoli elettrici in genere hanno un basso costo di manutenzione rispetto a un’auto con motore a benzina (o diesel), questo è dovuto alla minor quantità di parti meccaniche in movimento. Questo fa spingere molti utenti ad acquistare auto elettriche, rendendo l’esperienza molto più “dolce”. C’è un’altra buona notizia ed è il fatto che le aziende stanno aumentando la produzione di auto elettriche e di batterie, il che significa che alla fine i prezzi saranno molto simili alle alternative diesel e benzina.
Nel frattempo, però, chi vuole essere più “green” e vuole portarsi a casa una nuova auto elettrica, deve pagare una differenze molto importante rispetto alle alternative.
La maggior parte delle autovetture elettriche prodotte nell’ultimo decennio è ancora in circolazione, anche se con una capacità di carica leggermente ridotta. Questi ovviamente sono dati teorici, poiché non sono stati eseguite molte sostituzioni dei pacchi batterie e non ci sono sufficienti dati pratici sui costi e tempi di ripristino.
Il mercato delle batterie
In commercio esistono numerose aziende che producono batterie, ma attualmente, la maggior parte sono cinesi. Queste rappresentano il 50% del mercato delle batterie per veicoli elettrici, seguite dalle Corea (20%) e dal Giappone (10%).
Il principale fornitore di batterie, si chiama CATL (Contemporary Amperex Technology Co. Limited, fondata nel 2011) che ha velocemente ampliato la sua quota di mercato negli ultimi 3 anni. Per far comprendere la quantità di batteria che produce, dobbiamo sapere che quattro batteria su dicei, per veicoli elettrici, provengono da questa’azienda cinese. CATL fornisce batterie agli ioni di litio alla maggior parte dei produttori di autovetture, tra cui: Tesla, Peugeot, Hyundai, Honda, BMW, Toyota, Volkswagen e Volvo.
Da questi dati possiamo intuire che l’azienda CATL, da sola controlla più di un terzo del mercato globale delle batterie per veicoli elettrici. Ma ci sono anche altre aziende che fanno parte di questo mercato, come la LG Energy Solution anche se ha una produzione molto bassa, comunque è significativa nel mercato globale. Possiamo dire che sommariamente la LG Energy Solution produce due batterie su dieci, rispetto alla CATL
Poi seguono la BYD Co. Ltd (Cina), Panasonic (Giappone), SK Innovation Co., Ltd. (Corea) e Samsung SDI (Corea). Queste messe insieme sembrano molto piccole rispetto alla CATL che la fa da padrone.
Come funziona la batteria dell’auto elettrica
Quando l’auto è in fase di ricarica, viene inviata energia elettrica alle batterie, che tramite un processo chimico (che non stiamo qui a spiegare) immagazzinano quell’energia per un uso successivo. L’energia immagazzinata resta ferma fino a quando non viene richiesta. Tuttavia, quando si avvia l’auto e si inizia a spostare, avviene una sorta di inversione dei cambiamenti chimici. In sostanza, l’energia elettrica stoccata all’interno delle batterie viene rilasciata e utilizzata per alimentare il veicolo, il motore elettrico e tutti i dispositivi elettronici dell’auto.
Quando il conducente preme sull’acceleratore, l’elettricità fornisce immediatamente potenza ai motori che consumano gradualmente l’energia accumulata nelle batterie. Con questo sistema si ottiene una potenza istantanea e con una coppia così alta che si riesce a superare in accelerazione qualsiasi veicolo a combustione interna.
Prezzo del pacco batterie per auto elettrica
Adesso entriamo nel dettaglio dell’argomento vedendo i prezzi delle batteria per ogni kWh e i costi che bisogna sostenere per la sostituzione completa del pacco batterie dell’auto elettrica. I prezzi da noi indicati sono aggiornati secondo i listini indicato dalla casa madre o da preventivi inviati da utenti che hanno sostituito le batterie.
- Tesla Model S ha un pacco batteria da 105 kWh e il costo totale per la sostituzione ammonta a 24.000 Euro, che sono all’incirca 230 € per ogni kWh;
- Volkswagen eGolf ha una capacità totale della batteria di 35,8 kWh e la completa sostituzione ha un costo di 23.250 Euro, che ammontano a 649 €/kWh;
- Citroen C-Zero l’intero pacco delle batterie ha un costo di 22.000 Euro circa, ma parliamo di una capacità totale di soli 14 kWh, che sono la bellezza di ben 1.500 Euro per ogni kWh;
- Smart Fortwo EQ offre dei prezzi che potrebbero sembrare economici con la sostituzione completa delle batterie per 11.340 €, ma se facciamo due calcoli sono 644 euro per ogni singolo kWh quindi in media con il mercato.
Modello auto | Capacità batteria | Costo sostituzione | Prezzo euro/kWh |
---|---|---|---|
Nissan Leaf | 40 kWh | 7.000 euro | 175 € |
Smart EQ | 17,6 kWh | 9.043 euro | 513 € |
Smart Fortwo EQ | 17,6 kWh | 11.340 euro | 644 € |
Citroen C-Zero | 14,5 kWh | 22.000 euro | 1.516 € |
Volkswagen eGolf | 35,8 kWh | 23.250 euro | 650 € |
Tesla Model S | 105 kWh | 24.000 euro | 228 € |
Mercedes EQC | 80 kWh | 40.120 euro | 500 € |
Come la maggior parte dei prodotti commerciali, all’inizio i prezzi sono molto più alti, è questo avviene anche per i veicoli elettrici e le batterie. Oggi i costi sono alti e alle volte conviene sostituire l’intero veicolo piuttosto che sostituire le batterie. Ma secondo diverse statistiche dovremmo vedere una vertiginosa diminuzione dei prezzi entro il prossimo decennio. Non appena i prezzi inizieranno a scendere, sempre più aziende entreranno in questo nuovo mercato e le auto elettriche saranno accessibili a tutti.
Costi della manutenzione?
Molti si domandano ma quanto costa la manutenzione di un’auto elettrica e delle batterie? La batteria, salvo problemi straordinari, non richiede particolari attenzioni poiché viene tutto sigillato dalla fabbrica. Per quanto attiene la manutenzione dei veicoli elettrici, i costi sono molto più bassi rispetto alle alternative a benzina (o diesel). Questo perché non ci sono parti in movimento complesse da dover controllare. Spesso si tratta di un controllo generale, una verifica del filtro dell’abitacolo e il rabbocco del liquido dei tergicristalli. Questo si traduce in meno elementi e particolari meccanici da riparare e sostituire. In un motore elettrico non abbiamo la pompa di benzina, il filtro dell’aria, i cilindri, gli iniettori, la distribuzione, l’olio del motore e tanto altro ancora. Rimuovendo tutti questi particolari ci saranno meno organi meccanici da dover controllare durante i tagliandi.
I veicoli elettrici tendono anche a consumare i freni più lentamente rispetto ai concorrenti a combustione interna, per questo ringraziamo la frenata rigenerativa. Sostanzialmente, si utilizza il motore elettrico come generatore di elettricità e quando si inizia a rallentare, o si è in fase di frenata, viene recuperate l’energia e inviata alle batterie.
Ma c’è l’altro lato della medaglia che bisogna considerare. La manutenzione è inferiore, ma molti conducenti lamentano il fatto che i pneumatici si usurano molto più velocemente. Questo è causato dalla maggiore coppia dei motori elettrici che riescono ad offrire un’accelerazione quasi istantanea che letteralmente “stracciano i pneumatici” sull’asfalto.
I vantaggi di un veicolo elettrico
Facciamo un breve sunto su tutti i vantaggi di possedere un veicolo elettrico.
- Manutenzione ridotta: come abbiamo visto nell’articolo vi è un’effettiva riduzione di necessità di eseguire lavori di manutenzione. Non ci sono cambi d’olio, non c’è un sistema di scarico da controllare e non c’è tutto quello che gira intorno al motore a benzina;
- Freni: grazie al motore che rigenera energia durante le frenate, le pastiglie dei freni e i dischi durano molto di più;
- Maggiori prestazioni: alcune auto elettriche offrono notevoli prestazioni rispetto alle auto a benzina. La coppia e l’accelerazione sono immediate e possono rendere una semplice utilitaria, molto veloce;
- Zero inquinamento: su questo argomento ci sono molti dibattiti. E’ vero che le auto elettriche non inquinano, ma per poter fabbricare una grande quantità di batterie, serviranno diverse materie prime e verranno inquinate acqua e aria;
- Silenziosa: molti utenti dicono che è rilassante guidare un’auto elettrica che non emette il classico rombo del motore.
Gli svantaggi dell’auto elettrica
- Accesso ai punti di ricarica: le stazioni per ricaricare l’auto non sono molto diffuse nel territorio italiano, ma certo è che stanno notevolmente aumentando.
- Attese: a differenza del rifornimento di carburante che dura pochi minuti, le auto elettriche impiegano molto più tempo. Si sta ottenendo buoni risultati con le ricariche rapide, con tempi di 30/40 minuti, tuttavia per un pieno si può impiegare dalle 8 alle 24 ore.
- Sostituzione batteria: anche se la manutenzione è più economica, la sostituzione delle batterie può costare più dell’auto al valore di mercato.
- Acquisto iniziale: infine, l’auto elettrica a parità di dimensioni e tipologia, sono molto più costose di quelle a motore termico.
Conclusioni
In definitiva, il costo delle batterie è molto alto e spesso i possessori di auto elettriche preferiscono rottamare l’auto e acquistarne una nuova. Per questo consigliamo di chiedere all’azienda un preventivo anche della sostituzione delle batterie, sperando che con il passare degli anni e le recenti normativi sull’inquinamento, facciano scendere il costo delle batterie.