Guida all’acquisto di un’auto usata

compravendita auto

Navigare nel mondo delle auto usate può essere un’avventura complicata. La ricerca, il comprendere lo stato del veicolo e il trattare il prezzo d’acquisto, non è un’operazione facile. Tuttavia, con la giusta preparazione e conoscenza, si eviteranno trappole e truffatori, e in alcuni casi, riusciremo ad ottenere un ottimo affare. In questa guida esploreremo alcuni dei punti chiave dell’argomento, così da fare la scelta giusta quando stiamo per acquistare un’auto usata. Inizieremo dal comprendere il budget, per poi passare all’importanza del un test drive efficace, alle questioni legali e burocratiche. Cercheremo di dare tutte le informazioni necessarie per avviare con successo il viaggio verso l’acquisto dell’auto usata.

Le auto usate possono variare notevolmente in termini di condizioni, storia e prezzo, quindi è importante avere una buona comprensione di ciò che si sta cercando. Le sfide da superare possono sembrare scoraggianti, ma non preoccupiamoci, questa guida è qui per aiutare tutti i nuovi acquirenti.

Con una serie di passaggi chiave, saremo guidati attraverso gli aspetti dell’acquisto di un’auto usata, dalle considerazioni preliminari alla chiusura dell’affare. Non importa se sei un acquirente inesperto o un veterano dell’auto usata, ci sono sempre nuovi consigli e trucchi da imparare.

Indice


Valutare il budget

Per iniziare, è importante determinare quanto si può realisticamente permettere di spendere per un’auto, senza dover sovraccaricare il proprio bilancio economico. Quando valutiamo il budget disponibile, teniamo in considerazione tutti gli aspetti diretti e indiretti della compravendita. Questo include il costo dell’auto stessa e i costi aggiuntivi come l’assicurazione, il passaggio di proprietà, la tassa di possesso e i costi di finanziamento (se necessario). Molti esperti suggeriscono di non spendere più del 20% del proprio reddito disponibile mensile per i costi dell’auto, inclusi il pagamento del finanziamento, l’assicurazione annuale e le tasse.

Se vuoi conoscere consigli sulle polizze assicurativi visita, “come risparmiare sull’assicurazione auto” altrimenti,” le migliori assicurazioni per auto

Il 20% del reddito è solo un indicatore approssimativo di quanto spendere, ognuno ha una situazione finanziaria diversa quindi sentiamoci liberi di aumentare o diminuire questa percentuale. Ma la cosa fondamentale è avere chiarezza di quello che andremo a spendere con una tolleranza massima del 10%. Quindi, non dimentichiamo di considerare i costi di manutenzione e di eventuali riparazioni. Le auto usate, specialmente quelle con molti chilometri, richiedono probabilmente, più manutenzione e riparazioni rispetto a quelle nuove.

Infine, consideriamo l’opzione di riservare una parte del nostro budget per un’ispezione pre-acquisto da parte di un meccanico di fiducia. Questo può aiutarci a identificare potenziali problemi con l’auto che potrebbero costarci caro in futuro. Prima di andare al passo successivo, facciamo un riepilogo dei costi da considerare quando stiamo per acquistare un’auto usata, ma vale anche, in parte, per le auto nuove.

Di che auto abbiamo bisogno?

auto in garage

Prima di immergersi nella ricerca di un’auto usata, è fondamentale avere una chiara comprensione delle proprie esigenze e aspettative. Il veicolo giusto dipenderà da una serie di fattori unici legati al nostro stile di vita, alle nostre esigenze personali e professionali. Innanzitutto, consideriamo l’uso principale che ne faremo dell’auto, e solo in secondo luogo, i nostri desideri e sogni di auto “sportiva” o mini-van. Ad ognuno il suo desiderio, vediamo le caratteristiche principali che dobbiamo considerare:

  • Lunghe distanze, se percorriamo ogni giorno lunghi tratti autostradali, consideriamo un veicolo con un buon consumo di carburante;
  • Famiglia numerosa, probabilmente in questo caso abbiamo bisogno di un’auto più spaziosa e con un grande bagagliaio;
  • 4×4, utile soprattutto quando si vive in luoghi di montagna dove gli inverni sono innevati e le strade infangate, la trazione integrale in questi casi è fondamentale.

Inoltre, bisogna considerare anche la tecnologia che è dotata l’autovettura che può rendere la nostra guida più sicura e confortevole. . Alcune sono fondamentali per chi viaggia, altre indispensabili per chi pratica le città trafficate e pericolose (per gli incidenti):

  • Cruise control, utile soprattutto per chi viaggia spesso, perché è possibile impostare la velocità tramite i comandi e poi possiamo lasciare i pedali.
  • Radar, è un pratico dispositivo che assiste nella frenata d’emergenza, inoltre se collegato al cruise controll, riesce a mantenere la velocità e la distanza dal veicolo che ci precede.
  • Telecamere e sensori di parcheggio.
  • Cerchi in lega, belli da vedere e affidabili nei lunghi tratti stradali, meno efficienti quando si praticano le città piene di buche.
  • Sedili riscaldati, per un comfort maggiore in inverno e se si passa molto tempo in auto.
  • Frenata d’emergenza e assistita.
  • Sistema di avviso di punto cieco e tanto altro ancora.
  • Assistente di guida, che mantiene la corsia o avvisa quando si passa la striscia continua.
  • Controllo vocale del computer di bordo.
  • Illuminazione avanzata e automatica, che regola il l’altezza del fascio luminoso e degli abbaglianti.

Pensare al futuro

Oltre a considerare le esigenze attuali, pensare al futuro è cruciale quando si investe nell’acquisto di un’auto usata. Proiettare i nostri piani a medio e lungo termine: espansione della famiglia, trasferimenti in zone con differenti condizioni stradali, viaggi più lunghi o più frequenti, possono influenzare la nostra decisione.

Teniamo in considerazione i progressi tecnologici e il valore di rivendita del veicolo che scegliamo. Alcuni marchi e modelli mantengono il valore di mercato meglio di altri. Riflettiamo quindi su questi aspetti per assicurarci un acquisto che sia un ottimo investimento a lungo termine.

Ricercare il veicolo

Adesso che abbiamo le idee chiare su cosa cercare e una volta definito il budget disponibile, siamo pronti ad entrare nel vivo della questione, la ricerca dell’auto dei nostri sogni. Iniziamo consultando i siti di annunci di auto, portali dei concessionari, forum e, non per ultimo, i social media.

Consigliamo di iniziare proprio da Facebook Marketplace e poi diamo un occhiata ai siti come: Subito.it, AutoScout24 e ai tanti portali che vendono auto usate.

Facciamo molta attenzione alle “truffe“. Per evitare questo, basterà confrontare i veicoli simili (modello, chilometraggio, anno e condizioni) e il prezzo del mercato. Teniamoci lontano dalle “offerte troppo belle per essere vere” perché ci sarà dietro qualche problema occulto o non visibile. Non avere fretta, la chiave è la pazienza, quindi prenditi il tempo di esaminare le alternative. Se il prezzo di partenza è inferiore al mercato, teniamoci lontani. Meglio direzionarsi su un venditore che ha un prezzo di mercato medio e poi, trattiamo di persona (o per telefono). La trattativa è il segreto del successo di un affare, di seguito daremo alcuni consigli su come effettuarla in modo efficace.

Storia del veicolo

Un aspetto importante di quanto di acquista un’auto usata è verificare la sua storia:
Incidenti, chiedendo al proprietario;
Numero di proprietari precedenti, tramite una visura, basterà avere la targa e pagare pochi euro per averla;
Interventi straordinari sul veicolo, di seguito vedremo come riconoscere le riparazioni;
Farsi rilasciare, se disponibili, i certificati e le ricevute di manutenzione ordinaria-straordinaria;
Possibili manipolazioni del chilometraggio.

Verificare chilometri scalati

venditore auto

Esistono diversi modi per controllare il chilometraggio totale di un autovettura, ma quello più semplice è sul “portale dell’automobilista”. Infatti, questo sito permette di verificare l’ultima revisione e i chilometri che sono stati registrati in detta circostanza. Per fare questo in modo gratuito, basterà collegarsi nella sezione “verifica revisione” del sito dell’automobilista. Occorre inserire la tipologia di veicolo e la targa dell’auto nel seguente link. Il risultato sarà, la data della revisione, l’esito e i km rilevati dall’operatore durante l’ultima revisione.

Valutare l’auto

Adesso passiamo alla pratica e a come andremo a controllare l’autovetture. Esaminare attentamente le condizioni dell’auto risulta essenziale per evitare brutte sorprese. Ecco alcune delle caratteristiche che dobbiamo attenzionare durante l’ispezione dell’auto:

  • Pneumatici: questi, dicono molto sullo stile di guida e di come è stata trattata l’auto.
  • Motore: il motore andrebbe ascoltato a freddo, sono in questi momenti che si sentono più facilmente i problemi. Quindi chiediamo al rivenditore o privato di lasciare l’auto spenta prima della visita. Rumori metallici o irregolarità nel numero di giri del motore, può far accendere un campanello di allarme per ulteriori accertamenti da parte di un professionista.
    • Olio: accertarsi dello stato è molto semplice, un’aspetto “cremoso”, bolle o liquido biancastro è sintomo di perdita sulla testa o in altri punti dell’impianto. Controllare a caldo o a freddo, per questo visita l’articolo su: come controllare l’olio!
    • Acqua: anche in questo caso se si notiamo bolle o strati di “schiuma” sulla superficie, significa che c’è qualche problema grave nel motore o perdita dell’impianto di raffreddamento.
  • Interni: controllare l’usura dei sedili, tappetini e volante.
  • Elettronica: in questo caso possiamo solo fare un controllo sommario provando il funzionamento dell’aria condizionata, del sistema audio, finestrini elettrici e degli specchietti.

Controllare se l’auto è riverniciata

Per verificare la vernice dell’auto usata che stiamo per acquistare e se questa è stata riverniciata, esistono diversi strumenti. Ma se non abbiamo intenzione di spendere centinaia di euro per questo, ecco alcuni consigli pratici. I tecnici specializzati in ricostruzione di sinistri stradali utilizzano anche dei trucchi per scoprire se l’auto è riverniciata, vediamone alcuni:

Due Ruote in Perfetta Forma: Guida e Registro di Manutenzione.
Disponibile al prezzo di un aperitivo su Amazon.it, Clicca qui
  • Carrozzeria: presenza di ammaccature, segni di ruggine e graffi possono far scendere il valore, questo è ovvio ma teniamolo a mente quando andremo a trattare sul prezzo.
  • Attenzione alla vernice “troppo fresca”, sintomo di recenti interventi di riparazione. Se l’auto ha più di 5 anni, probabilmente, la vernice sarà schiarita e non più lucida.
    • Controllare l’interno porta, per verificare se l’auto è stata verniciata, basterà aprire le porte, nei profili interni o dove sono attaccate le viti. Spesso in questi zone “nascoste” ci sono i segni di verniciatura, colatura o effetto buccia d’arancia. Solo una verniciatura con l’auto spoglia permette un omogeneità in tutta la carrozzeria, ma questo è impossibile con le auto usate.
    • Spostare le guarnizioni, in un momento di distrazione da parte del venditore, spostare o sollevare di poco le guarnizioni della porta. Se l’auto è stata riverniciata noteremo lo scalino della doppia vernice o in alcuni casi, una tonalità di colore più chiara o scura.
    • Colore delle viti, spesso quando il verniciatore opera sull’auto non smonta le viti, quindi andrà a colorarle. Di solito le viti dell’auto sono in acciaio o bronzo, quindi se vengono colorate probabilmente hanno subito una verniciatura “extra”.
  • Alzare il baule e spostare la moquette (se non è incollata), verificare dove ci sono le saldature se il colore è diverso rispetto alla carrozzeria esterna.

Test drive

Ecco alcuni consigli su come fare un test drive in auto in modo semplice ed efficace. Provare l’auto, significa accertarsi dello stato d’uso dell’auto. Adesso vediamo come fare una prova pratica prima di procedere con l’acquisto:

Prima di partire: Prima di metterci al volante, facciamo un giro attorno all’auto. Cerca eventuali danni esterni e controlla i pneumatici. Assicurati che i freni, i fari, i tergicristalli e le cinture di sicurezza siano tutti funzionanti.

Comfort e funzionalità: Una volta al volante, valutare il comfort del sedile, la visibilità, il posizionamento dei comandi e la facilità dell’utilizzo del computer di bordo, se presente. Accendere l’aria condizionata e poi il riscaldamento per assicurarci che l’impianto sia funzionante.

Durante la guida: Prestare attenzione a come si comporta l’auto, azionare il freno alcune volte per vedere come risponde il veicolo. Accelerare fino a 4000 giri/min, così da verificare che non ci siano perdite di potenza, sussulti o “strappi” (scatti) del motore. Facciamo attenzione a eventuali rumori insoliti, vibrazioni o problemi con la sterzata. Valutare anche come l’auto si comporta sulle diverse tipologie di strada, curve e buche stradali.

Cambio e frizione: Se l’auto ha un cambio manuale, facciamo attenzione a come si comporta la frizione. Se è troppo dura o se l’auto fa fatica a cambiare marcia, potrebbe essere un segno di usura eccessiva. Nel caso di un’auto con cambio automatico, assicurati che i cambi di marcia siano fluidi e privi di scatti.

Freni: Durante il test drive, prova a frenare in modo deciso (senza mettere in pericolo noi o gli altri utenti della strada), così da vedere come rispondono i freni, le ruote e le sospensioni. Devono essere capaci di fermare l’auto in modo efficace e senza vibrazioni o rumori strani. Se il dispositivo ha l’ABS, possiamo spingere sui freni in modo più energico così da verificare che l’impianto sia funzionante.

Dopo la guida: Una volta finito il test drive, controllare nuovamente il motore. Se è troppo caldo o se c’è un odore strano, potrebbe esserci un problema di perdita di olio, acqua o altro ancora. In questo caso chiediamo a un professionista e accertarsi che sia qualcosa di poco importante.

Negoziare il prezzo

negoziare vendita

Adesso siamo quasi arrivati alla fine dell’articolo, questo è forse l’argomento che desta maggiore interesse, negoziare sul prezzo. Non tutti sono bravi a negoziare e a fare una trattativa, perché il processo può essere intimidatorio e creare dei blocchi dentro di noi. Per superare questa sorta di “timidezza”, occorre prepararsi bene e avere una buona dose di autostima. Con i nostri consigli, non solo capiremo perché negoziare, ma anche come farlo in modo efficiente quando si ha un blocco emozionale.

  • Informiamoci: iniziamo con il verificare il prezzo di mercato del veicolo che vogliamo acquistare. Per questo possiamo usare uno dei diversi portali online che abbiamo indicato in precedenza.
  • Partire da lontano: quando iniziamo a negoziare, offriamo sempre un prezzo più basso di quello che siamo disposti a pagare. Se il prezzo è 100 e vogliamo ottenere 70-80, offriamo 55. Non offrire una cifra tonda, perché così diamo margine all’avversario di “credere” di aver venduto a un prezzo vantaggioso. Non abbiate paura, tutti i venditori si aspettano una trattativa sul prezzo. Ricordiamo che tutto quello che si vende di usato dalle auto, alle case, hanno margine di trattativa.
  • Usare i punti deboli: iniziamo ad elencare tutti i difetti, anche se piccoli, e usiamoli per negoziare sul prezzo.
  • Respirare: restare calmi, seri e non lasciar traspirare emozioni di felicità (o entusiasmo) durante una trattativa. Il venditore deve vederci interessato, ma non troppo felici dell veicolo, una sorta di “mi piace ma i difetti mi rendono triste”.
  • Lasciare: se non si raggiunge un accordo vantaggioso “per entrambi” e crediamo che il prezzo sia superiore al mercato, lasciamo andare e andiamo via. Ci sono molte altre auto là fuori, e alle volte non vale la pena pagare troppo.
Qual è il budget medio per l’acquisto di un’auto usata?

Il budget medio per un’auto usata può variare a seconda del modello, dell’età, del chilometraggio e della condizione del veicolo. Tuttavia, un budget tra i 5000 e i 15000 euro può offrire una buona gamma di opzioni per la maggior parte degli acquirenti. Questo dipende da noi, quindi se non sappiamo ancora quando spendere, ci tocca rileggere l’articolo e l’argomento sul come definire il budget.

Auto con fermo amministrativo

Infine, ma non meno importante, assicuriamoci di avere tutti i documenti necessari per il passaggio di proprietà. Ricordiamo che in caso di fermo amministrativo o problemi burocratici, sara la società che si occuperà del passaggio di proprietà ad evidenziare eventuali impedimenti nella pratica. La legge in italia permette di vendere auto con fermo amministrativo, ma questo risulterà nel passaggio di proprietà, quindi facilmente riconoscibile. Se ci vendono un’auto con fermo amministrativo, occultando questo particolare, il venditore può essere denunciato e, oltre a riprendesi il veicolo, potrebbe dover risarcire l’acquirente.

Denunciare il venditore

Il venditore deve assicurare la più completa trasparenza nella vendita, quando questa viene a mancare, l’acquirente si può considerare un danneggiato (o truffato, dipende dai casi), ecco che può fare valere i suoi diritti. La normativa in vigore prevede che i difetti che si manifestano nei 6 mesi successivi alla firma del contratto di acquisto, vadano considerati già esistenti. A quel punto l’acquirente ha 60 giorni a disposizione per contestare al venditore il danno con tanto di denuncia formale. Ma se la vendita viene effettuata da privati, nella maggior parte dei casi la compravendita viene ritenuta con clausola “vista e piaciuta”

Vendere un’auto rubata, con modifiche illegali apportate dal venditore e occultare problemi seri dell’auto, è un reato.

Conclusioni

L’acquisto di un’auto usata può sembrare un’impresa impegnativa, ma con la giusta preparazione e conoscenza dei passaggi da seguire, possiamo ottenere un ottimo affare. Ricordiamo sempre di fare:
una buona ricerca,
stabilire il budget,
chiarire le esigenze,
effettuare un’ispezione accurata del veicolo
e non avere paura di negoziare sul prezzo.

Buona fortuna nella ricerca e buon viaggio!


Se hai trovato questo articolo utile, vieni a scoprire un mondo di contenuti unici e affascinanti! Iscriviti alla nostra pagina Facebook e visita il nostro profilo Instagram.