La Gobba su una Tuta da moto: a cosa serve?

motociclista con la gobba sulla tuta da moto

La caratteristica gobba sul parte posteriore delle tute da moto cattura l’attenzione sia degli appassionati che dei neofiti del mondo delle due ruote, sollevando un interrogativo comune: a cosa serve questa gobba? In questo articolo, andremo a vedere le origine e l’evoluzione di questo particolare design della tuta. Non si tratta di un accessorio estetico, la gobba gioca un ruolo cruciale nell’aerodinamica e nella funzionalità delle tute.

Attraverso un’analisi dettagliata, chiariremo i motivi della sua esistenza, esplorando come e perché è diventata un elemento insostituibile nelle competizioni di alto livello come la Moto GP, SBK e oltre.

La nascita

La storia della gobba nelle tute da moto ha radici negli anni ’90, un’epoca che ha visto l’introduzione di innovazioni significative nella sicurezza dei piloti. Inizialmente, queste protuberanze erano modeste, quasi un timido accenno sulla schiena dei corridori, tra cui il giovane Valentino Rossi nelle sue prime gare in 125 cc.

Con il passare del tempo, queste piccole protuberanze si sono evolute in strutture più grandi e ingombranti, riflettendo un continuo sviluppo nella ricerca di prestazioni ottimali e sicurezza. Da semplici rigonfiamenti sulla schiena del pilota, si è passati a una forma di design che ha delle caratteristiche vitali per le competizioni. Oggi le gobbe sono diventate un elemento indispensabile nelle tute, grazie all’unione tra ingegneria e design, fondamentale nella corsa alla vittoria.

A cosa serve la gobba sulla tuta?

L’utilizzo di questa gobba è uno solo… e se stai pensando alla sicurezza, sei lontano. Difatti, la gobba sulle tute da moto gioca un ruolo essenziale solo nell’aerodinamica, che è un aspetto cruciale che va oltre la semplice sicurezza e contenimento della sacca dell’acqua. Questa caratteristica è stata progettata specificatamente per ottimizzare il flusso d’aria, riducendo significativamente le turbolenze e la resistenza aerodinamica durante la guida ad alta velocità.

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Quando il pilota si posiziona aerodinamicamente dietro al cupolino, la gobba aiuta a minimizzare la resistenza dell’aria, che può altrimenti causare una perdita di velocità massima. Questo principio aerodinamico è simile a quello applicato agli spoiler sui caschi in MotoGP e alle alette sulle carene delle moto, tutte mirate a migliorare le prestazioni riducendo la resistenza aerodinamica.

Sebbene queste modifiche possano sembrare minime, per un pilota professionista, anche un millesimo di secondo guadagnato per giro può essere decisivo. In termini pratici, queste innovazioni sono meno rilevanti per la guida su strada, ma in un contesto di gara, dove ogni dettaglio conta, l’importanza dell’aerodinamica è un argomento cruciale per vincere la competizione.

La forma

La forma e la dimensione della gobba su una tuta da moto sono calibrate per creare, un profilo il più possibile aerodinamico. La sua geometria è studiata per ridurre al minimo l’effetto “trascinamento”, ovvero la resistenza opposta dall’aria (verso dietro) al movimento del pilota (verso avanti).

Le variazioni di design, come la curvatura e la lunghezza della gobba, sono spesso personalizzate in base alla posizione di guida del pilota, alla tipologia di moto, e alle specifiche esigenze delle diverse discipline di gara. In MotoGP, ad esempio, dove la velocità è estrema, le gobbe sono più pronunciate per massimizzare il vantaggio aerodinamico, mentre in gare di durata inferiore o su strada, potrebbero essere meno accentuate per offrire un maggiore comfort e versatilità.

Funzionamento della gobba?

motociclista aerodinamica senza la gobba sulla tuta

Per capire a fondo il funzionamento della gobba sulle tute da moto, è essenziale avere alcune nozioni base di aerodinamica. Useremo un’immagine per illustrare più chiaramente il movimento dell’aria durante la guida.

In posizione aerodinamica, specialmente sul rettilineo, il pilota si “chiude” dietro al cupolino, e l’aria fluisce lungo la sua schiena. Osservando il profilo del motociclista (come mostrato nell’immagine A), si nota come l’aria si muove dalla moto al pilota. Più precisamente, tra il casco e la tuta, proprio dietro al collo, si crea una zona di resistenza (in rosso), che potremmo chiamare ‘vuoto d’aria’ (rosso). In sostanza, quella zona rossa, anche se di pochissimo, aumenta la resistenza del pilota alle alte velocità

motociclista con la gobba sulla tuta

La gobba sulla tuta del pilota, è progettata per riempire questo spazio di vuoto (come mostrato nell’immagine B), prevenendo e diminuendo la formazione di turbolenze che causano una resistenza aerodinamica nota agli ingegneri come ‘trascinamento’. Dobbiamo pensare a come se camminassimo con un paracadute, dove l’aria si concentra e tira indietro il pilota. Ovviamente parliamo di piccoli flussi d’aria, ma che possono fare la differenza in millesimi di secondo, soprattutto quando si va a oltre 300 km/h su un rettilineo.

Utilità Strada / Pista

Adesso vediamo l’utilità che ha per un pilota professionista in pista e quella che potrebbe avere per un motociclista in strada.

  • In pista:
    • Scendere anche di qualche millesimo sul giro di pista, può essere fondamentale in una gara, figuriamoci nelle qualifiche;
    • Crea meno turbolenze quando si è in rettilineo e meno effetto trascinamento;
    • Può contenere un serbatoio per l’acqua che è utile per idratarsi durante una gara, o può alloggiare il sistema di gestione dell’airbag della tuta.
  • In strada:
    • Possiamo inserire un piccolo serbatoio dell’acqua, che poi con un tubicino si collega all’interno del casco per bere senza fermarsi.
    • Utile per fare il figo fuori al bar con gli amici.

L’aerodinamica in strada

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In pista sappiamo bene che i piloti cercano qualsiasi “aiuto” per scendere di qualche millisecondo il loro tempo. Ma in strada? Ottenere qualche millisecondo alle alte velocità, non credo che aiuterà il conducente ad arrivare prima a destinazione. In strada, per i comuni mortali motociclisti, l’utilità potrebbe essere quella di contenere una sacca d’acqua. Forse l’applicazione di questa gobba in strada possiamo trovarla nell’estetica, poiché conferisce un tocco super-sportivo, che è stupendo.

Giacche da moto con gobba

In commercio troviamo in vendita giacche da moto, con delle piccole gobbe. Come abbiamo visto in precedenza, l’utilità delle gobbe in strada è quasi azzerata. Allora perché farla anche su delle semplici giacche, magari anche in tessuto? In questo cosa siamo certi che la la loro utilità è solo estetica. I brand cercano sempre di creare dell’abbigliamento che si avvicini ai piloti di moto. Il loro interesse è la vendita dei prodotti, è la gobbe ne è l’esempio. Una piccola gobba sulla schiena di un motociclista non servirà a nulla se non quello di rendere la giacca più sportiva possibile. Come abbiamo visto in precedenza, non sono assolutamente un elemento di sicurezza. Per quest’ultimo ci pensa il para-schiena e il materiale anti strappo della giacca.

FAQ (domande frequenti)

Vediamo in breve le domande e le risposte che ci arrivano in merito alla gobba sulla tuta della moto.

  • Si tratta di un elemento di sicurezza?
    • No.
  • La gobba serve come cuscino in caso di caduta?
    • No.
  • Serve a proteggere il collo?
    • No.
  • La gobba nasce per contenere oggetti?
    • No.
  • Ma può contenere oggetti?
    • Si.
  • Posso inserire una borraccia nella gobba della tuta?
    • Ci sono apposite sacche morbide che .
  • Può contenere altro?
  • La gobba è un elemento estetico?
    • No, in pista!
    • Si, in strada!
  • La gobba è un elemento aerodinamico?
    • Si, è dovuta solo a questo la sua nascita.
  • La gobba fa stancare meno il pilota?
  • Si, poiché limita la turbolenza e l’affaticamento del collo.
  • La gobba sulle tute stradali migliora l’aerodinamica?
    • Si, ma è molto limitato, se facciamo un lungo viaggio superando i limiti stradali, arriveremo a destinazione qualche secondo prima.

Conclusioni

La gobba sulle tute da moto si è evoluta da una semplice curiosità degli anni ’90 a un elemento essenziale per l’aerodinamica nelle competizioni di alto livello. Nonostante le sue origini modeste, oggi la gobba è una fusione di ingegneria e design, ottimizzata per ridurre la resistenza aerodinamica e migliorare le prestazioni in pista.

Pur avendo benefici molto limitati per i motociclisti in strada, la gobba rappresenta un icona estetica per i più sportivi. Con una funzione chiara in pista e un impatto estetico in strada, la gobba è un tratto distintivo delle moderne tute da corsa e giacche da moto, simbolo dell’incessante ricerca di velocità.