Le moto sono state concepite per avere una moltitudine di componenti meccaniche e non. Progettisti, tecnici e ingegneri continuano a aggiornare le moto e gli scooter con materiali sempre più innovativi. Sebbene vi siano alcuni punti in comune tra i diversi produttori, molti di loro mantengono i loro progetti come segreti commerciali.
Tra le cose che cambiano poco, abbiamo il forcellone, che può essere monobraccio o bibraccio. Alcuni marchi si attengono a un unico tipo per tutti i loro modelli, mentre altri sono disposti a sperimentare per vedere qual’è quello migliore. Fatta questa premessa, andiamo a vedere se un tipo di forcellone è davvero migliore dell’altro?
Forcellone monobraccio Vs forcellone bibraccio
Il forcellone posteriore, a volte noto come forcella oscillante o forcella incernierata, è un componente meccanico che collega la moto alla ruota posteriore. Come appena anticipato, forcellone oscillante si collega al corpo della moto e consente alla stessa di muoversi verticalmente. Inoltre, deve supportare il sistema di sospensione tenendo anche fermo l’asse posteriore e assorbendo le asperità (le buche) della strada. Infine, il forcellone oscillante deve sopportare anche i diversi carichi:
- verticali, come il pilota, il passeggero, il peso della moto, e tutto quello che agisce dall’alto verso il basso
- laterali, o semplicemente orizzontali, che sono le forse che agiscono sulla forcella durante una curva.
I primi rudimentali forcelloni monobraccio furono introdotti verso la fine degli anni ’40. Ma solo negli anni ’80, produttori come BMW iniziarono a incorporarli nei loro primi motocicli. BMW è nota per preferire il design del forcellone monobraccio per la maggior parte delle sue moto. Il sistema del marchio tedesco consente alle sue moto di risparmiare peso semplificando al contempo la rimozione della ruota posteriore.
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Questo ci porta ai vantaggi dei forcelloni monobraccio. Questa configurazione può semplificare la manutenzione della catena e la rimozione della ruota posteriore. Questo perché il design del forcellone monobraccio tiene in posizione la catena, l’asse e la corona, così la ruota può staccarsi dall’asse abbastanza facilmente. A livelli di prestazioni più elevati, un forcellone monobraccio significa meno peso non sospeso sul motociclo, il che significa che puoi aspettarti guadagni in termini di prestazioni, ancora una volta, si parla quando i livelli di prestazione diventano molto alti.
Per quanto riguarda gli svantaggi, i design monolaterali sono in genere limitati alla fascia alta come la KTM 1290 Super Duke. Questa configurazione può essere più complessa da produrre, e di conseguenza, più costosa da vendere. Inoltre, per rendere la moto stabile e sicura, le monobraccio devono anche essere più resistenti delle bibraccio. Ma oltre alle moto, sono molti gli scooter moderni che presentano forcelloni monobraccio a causa del modo in cui sono progettati i loro gruppi di alberi di trasmissione.
Nel frattempo, i forcelloni a doppio braccio sono presenti in moto come la Harley-Davidson Iron 1200. Infatti, la maggior parte dei design Harley presenta una configurazione a doppio braccio posteriore. Questo tipo di forcellone è altamente rigido, economico e facile da produrre in serie, quindi è il preferito da molti produttori. Inoltre, con il sistema di due bracci, si rende semplice la distribuzione del peso, poiché i due forcelloni si fissano equamente su entrambi i lati della ruota posteriore.
Uno sguardo più da vicino ai forcelloni monobraccio
Per prima cosa, come suggerisce il nome, questi forcelloni hanno un singolo braccio che si estende da un lato del mozzo della ruota posteriore all’altro lato.
Uno dei principali vantaggi di un forcellone monobraccio, oltre a quelli appena indicati, è il suo fascino estetico. Molti motociclisti trovano il forcellone monobraccio molto attraente, elegante e unico. Inoltre, il design monobraccio spesso, ma non sempre, si traduce in un peso ridotto, il che può contribuire a migliorare la maneggevolezza.
Comprendere i vantaggi dei forcelloni bibraccio – doppio braccio
A differenza dei forcelloni monobraccio, i forcelloni bibraccio presentano due bracci che si estendono da entrambi i lati del mozzo della ruota posteriore. Questo design fornisce un aspetto simmetrico e si trova nella maggior parte delle moto e scooter tradizionali.
Il vantaggio principale del forcellone bibraccio è la sua capacità di fornire un migliore supporto strutturale e un migliore equilibrio. Il braccio aggiuntivo aggiunge ulteriore resistenza, consentendo al forcellone di gestire carichi più pesanti e condizioni di guida più impegnative. Ciò può essere particolarmente vantaggioso per i motociclisti che si impegnano in avventure fuoristrada o trasportano carichi pesanti sulle loro moto. Per le potenti moto come le Harley Davidson, questo design è spesso preferito, poiché può soddisfare le esigenze di peso di questo tipo di motocicletta.
Inoltre, i forcelloni a doppio braccio sono noti per le loro caratteristiche di sospensione migliorate. Il suo design aiuta a distribuire le forze di sospensione in modo uniforme, con conseguente migliore smorzamento e controllo, specialmente quando si attraversano terreni accidentati o si incontrano dossi sulla strada.
Stabilità e resistenza
Adesso entriamo nel dettaglio delle prestazione, anche se ci sono molte variabili da tenere in considerazione, cercheremo di fare maggiore chiarezza. E’ importante notare che l’impatto complessivo sulle prestazioni può variare a seconda di vari fattori, tra cui il modello specifico di motocicletta e lo stile di guida.
In particolare, i forcelloni a doppio braccio eccellono nel fornire una migliore stabilità, specialmente quando si affrontano carichi più pesanti o terreni difficili. Il supporto strutturale aggiuntivo e il design bilanciato contribuiscono a un migliore controllo e comfort durante i lunghi viaggi o le avventure fuoristrada. Tuttavia, i forcelloni monobraccio possono essere in grado di offrire agilità e reattività grazie al loro peso più leggero e alla rigidità torsionale.
Quale forcellone scegliere per la tua moto
In definitiva, la scelta tra un forcellone monobraccio e uno bibraccio si riduce alle preferenze personali e alle esigenze specifiche del pilota. Entrambi i design hanno i loro punti di forza e vantaggi unici e la decisione dovrebbe basarsi su fattori quali stile di guida, uso previsto, ma soprattutto se non stiamo correndo in MotoGP, a questioni estetiche.
Il nostro istinto ci dice che la differenza non sarà evidente per il motociclista medio. A giudicare dalle richieste che ci arrivano sui social, molte persone credono che la maggior parte delle migliorie sono difficili da notare nello stile di guida.
Sebbene vi siano differenze nette tra forcelloni monobraccio e bibraccio, l’impatto sulle prestazioni potrebbe non essere significativo, soprattutto nella guida ordinaria. La scelta del tipo giusto di forcellone dipende dalle priorità individuali e dallo stile di guida. Entrambi i design offrono una serie di vantaggi che possono migliorare l’esperienza di guida complessiva.
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