Il motocross negli ultimi anni ha ricevuto molta attenzioni mediatiche e con loro sono arrivati anche molti nuovi appassionati. Non sappiamo se è il brivido del pericolo o l’adrenalina a cui si è sottoposti, sta di fatto che molti hanno deciso di passare delle stradali ad una moto da cross. Il motocross è uno sport molto impegnativo fisicamente che mette a dura prova il corpo e la mente. Il pilota che è entra in pista sa bene che il pericolo di cadere o di perdere il controllo è dietro l’angolo. Per limitare al minimo le lesioni, che alle volte possono risultare anche molto gravi, si utilizzano delle protezioni per il corpo. Oltre alle classiche utilizzate da tutti i motociclisti, come casco, guanti e stivali, nel motocross vengono utilizzate delle vere è proprie armature per il corpo. Le protezioni per questo sport sono così importanti che nelle classi MX1, MX2 e 125 sono obbligatorie, come da regolamento FMI (Federazione Motociclisti Italiani) all’art. 22. E’ possibile trovare il regolamento completo della FMI scaricandolo al seguente link.
Il motocross è uno sport in cui i partecipanti guidano moto su terreni accidentati, con dislivelli e rampe per i salti. Diversamente dai circuiti per le moto stradali, nel motocross non esistono due percorsi uguali. Questo aumenta di molto l’impegno che il motociclista deve mettere durante le gare. Chi guida una moto da cross non avrà difficoltà a salire su una moto stradale, viceversa servirà maggiore sforzo fisico e mentale. Ma qualsiasi sia lo sport praticato, le protezioni restano gli unici strumenti che il pilota deve utilizzare per proteggersi dagli infortuni e lesioni.
Perché indossare le protezioni
Una volta che si è scelto di entrare nel mondo del motocross, una delle cose principali da considerare è la sicurezza. Una gara di motocross, ma anche un giro amatoriale su un circuito da cross, porta il pilota ad esporti a possibili lesioni che possono verificarsi durante un incidente o una caduta.
Cadere dalla moto durante una gara da cross o durante un allenamento, poco cambia, l’impatto contro la terra può portare lesioni gravissime. Per evitare di interrompere la giornata, ma soprattutto per limitare il più possibile le lesioni fisiche, è essenziale indossare un’adeguato equipaggiamento protettivo. Gomitiere, ginocchiere, pettorine e tanti altri dispositivi sono fondamentali e sono gli unici strumenti che un motociclista ha contro gli impatti che possono avvenire da: una caduta al suolo; uno scontro con un altro pilota; una collisione contro un ostacolo a bordo pista; una scivolata su un cordolo.
Adesso è arrivato il momento di vedere le protezioni, gli indumenti e gli accessori che un pilota da cross deve indossare. Di seguito li dettaglio di tutti gli accessori che è possibile indossare, alcuni importanti, altri indispensabili.
Indice
- Casco
- Occhiali
- Abbigliamento
- Guanti
- Stivali
- Gomitiere
- Ginocchiere
- Protezione del petto
- Tutore collo
- Cintura lombare
- Palmino
- Borsone
- Conclusioni
Casco
Iniziamo dal dispositivo più importante della lista, il casco! Su questo accessorio non bisogna assolutamente risparmiare e deve essere integrale, non si accettano altre tipologie di forme come: Jet, modulari o scodelle. Quelli per il motocross potrebbero sembrare abbastanza ingombranti, ma se si finisce a terra, su una roccia o si sbatte contro una moto, si apprezzerà la protezione aggiuntiva.
Secondo l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) le lesioni alla testa sono una delle principali cause di disabilità tra i motociclisti e il 75% di queste porta alla morte. Non vogliamo mettere pressione, ma teniamo a precisare che il casco è un accessorio fondamentale e la qualità può fare la differenza tra una lesione e un decesso. Vogliamo ricordare che non sempre il prezzo non è sintomo di qualità, quindi prestare attenzione. I caschi da cross, rispetto a quelli stradali, si distinguono da diversi fattori che hanno un loro perché:
- la visiera parasole è utilissima nel caso in cui si debba affrontare un lungo tratto (o salti) contro il sole;
- l’ampia apertura frontale serve per contenere gli occhiali di protezione che no sono universali, devono adattarsi al design e alle dimensioni del casco;
- il mento allungato da al pilota una doppia protezione, una contro i detriti che vengono lanciati dalle moto che precedono e un’altra contro gli impatti con il suolo e le rocce;
- il peso di un casco da cross è molto più leggero rispetto a quelli stradali, questo serve a limitare le oscillazioni e i contraccolpi durante i salti dalle rampe.
Si consiglia di acquistare un casco abbastanza ventilato, che abbia un ottima protezione frontale, ma cosa più importante, che sia comodo. Non importa tanto quante certificazioni abbia e quanto sia bello il suo design, il casco deve calzare a pennello. Indossare un casco di una taglia errata aumenta di molto la possibilità di riportare lesioni alla testa e al collo.
Occhiali
Gli occhi sono molto delicati, il che rende gli occhiali da motocross molto importanti. Un buon paio di occhiali protegge dai detriti lanciati dagli altri motociclisti, ma anche dalla polvere, dal vento, dalla pioggia e dal fango. Gli occhiali devono assicurare un ottima visuale periferica, avere un ampio campo visivo, essere comodi e avere una buona ventilazione. Quest’ultima è fondamentale perché evita il classico appannamento e offuscamento della vista.
Una nota importante, gli occhiali non sono universali. Si consiglia di scegliere prima il casco, portare con se questo e poi successivamente acquistare gli occhiali. Mentre per quanto attiene le cinghie, queste sono regolabili quindi non c’è tanto da dire. In ultimo la ventilazione e il sistema anti-appannamento, i quali devono essere di ottima qualità, perché uno dei problemi più comuni nel motocross è proprio l’appannamento degli occhiali.
Durante una gara gli occhiali possono essere puliti in due modi: con una pellicola a strappo (come si usa in SBK e in MotoGP) o con un rotolo continuo trasparente, vediamo come funzionano.
Pellicola a strappo
Sugli occhiali è possibile installare una sorta di pellicola protettiva esterna alle lenti. Nel momento in cui la visuale è offuscata dal fango e dai detriti vari, si può strappare la pellicola esterna, mostrando nuovamente una visuale pulita.
Il dispositivo è progettato con dei sottili fogli di plastica, sovrapposti tra loro, che hanno la forma precisa delle lente degli occhiali. Quando lo sporco ostruisce la vista, basta strappare e portare via lo strato più esterno. E possibile installare anche 20/30 strappi sovrapposti, che sono abbastanza sufficienti per una giornata su un circuito da cross.
Pellicola Roll Off
E’ facile individuare gli occhiali che adoperano questo dispositivo, perché è possibile vedere su entrambi i lati delle lenti dei piccoli tubolari. In questo caso invece di rimuovere i fogli sottili di plastica, vi è una pellicola a nastro che scorre sugli occhiali.
Il sistema è semplice, in un tubolare è contenuto e arrotolato circa 20/25 metri di pellicola trasparente. La pellicola viene posizionata aderente alla visiera degli occhiali, tramite un telaio trasparente o dei sottilissimi cavi. All’occorrenza il pilota deve tirare una piccola cordicina posta sotto un tubolare (immagine arancione). Il dispositivo srotola (mostra) la pellicola nuova e arrotola (fa sparire) quella sporca. Con questo spostamento, ogni volta che il pilota tira la corda viene mostrato uno strato di pellicola nuova, rimuovendo quella sporca dagli occhiali.
Abbigliamento
L’abbigliamento per il motocross funge da strato protettivo per la pelle ed evita di graffiarsi durante le cadute. Le maglie e i pantaloni che vengono utilizzati nell’ambito del motocross, sono realizzati in materiale resistente agli strappi. Inoltre, il mix di materiali e tipologia di cucitura permette all’abbigliamento di asciugarsi velocemente, allontanando l’ubidità dalla pelle. Qui il fattore estetico incide molto sul prezzo, ma non bisogna dimenticare che la sicurezza prevale su tutto.
Quello che molti motociclisti si chiedono è, come si sceglie la misura? Ebbene, per quanto attiene le dimensioni, bisogna considerare la taglia che si indossa per i capi per uso quotidiano. Le aziende hanno progettato questi abbigliamenti per essere indossati al disopra delle protezioni da cross, quindi non è necessario acquistare taglie in più.
Guanti
I guanti nel motocross aiutano il pilota a prevenire i tagli, le ustioni e le abrasioni. Possono essere acquistati in abbinamento con i pantaloni e la maglia, così da avere un unico completo. Ma spesso, visto il costo abbastanza contenuto, si preferisce acquistare i guanti da parte per avere maggiore personalizzazione.
Quando vengono provati bisogna verificare che abbiano una sufficiente imbottitura, siano traspiranti, comodi e non limitano i movimenti delle dita. Il comfort è fondamentale, per questo è essenziale provare a chiudere e a riaprire la mano, simulando l’uso delle leve e delle manopole. Questo è l’unico sistema che si ha quando si è in negozio per verificare la comodità.
Stivali
Gli stivali da cross sono anch’essi essenziali in questo sport, perché offrono una protezione completa del piede, della caviglia, dello stinco e del polpaccio. Un buon stivale protegge non solo dagli impatti, ma deve anche impedire al piede di slogarsi e storcersi. Solitamente vengono prodotti in materiale molto resistente agli strappi e alle abrasioni, come la pelle. Ma per dare un ulteriore protezione, vengono aggiunti piccoli rivestimenti in materiale rigido come plastica o acciaio che hanno l’utilità di dare maggiore resistenza alle torsioni e agli impatti diretti contro gli ostacoli. Addirittura, alcune aziende producono stivali con le suole sostituibili, così da prolungare la durata degli stessi.
Per conoscere il giusto processo di pulizia, leggi “il lavaggio degli stivali da cross“
Gomitiere
Sono molti i motociclisti che scelgono di guidare senza gomitiere, perché ritengono che questi siano scomodi e ingombranti. Certo un po’ limitano il movimento del braccio, ma non tale da rendere la guida difficoltosa. Questo è un accessorio che viene venduto di solito insieme alle ginocchiere. Nelle piste non vi è l’obbligo di indossarli, ma noi come sempre preferiamo la sicurezza, quindi consigliamo di indossare le gomitiere già dall’inizio così da abituarsi all’uso.
Ginocchiere
Per le gomitiere ci sono opinioni discordanti, mentre per le ginocchiere tutti i motociclisti concordano sul fatto che sono fondamentali. Proteggono le articolazioni dagli impatti in caso di atterraggio sbagliato, dai detriti lanciati dalle moto e dagli scontri con le altre moto in gara.
Per una migliore protezione, si può scegliere una ginocchiera che sia contenitiva e anti-rotazione, così da prevenire la torsione del ginocchio. Queste risultano molto utili per chi ha subito un infortunio precedente al ginocchio.
Protezioni del petto
Il petto è la cassa toracica contengono tutti gli organi vitali del corpo. In questo caso vi è la possibilità di scegliere due tipologia di protezioni: le “armature complete” e le “pettorine”. Entrambi proteggono il petto dagli urti che possono avvenire durante un incidente o una caduta da un salto. Ma vediamo come si distinguono.
Armatura completa
L’armatura completa fornisce una maggiore protezione del: petto, cassa toracica, pancia, spina dorsale, spalle e organi vitali. Queste protezioni vengono realizzate in materiali molto robusti, che all’inizio potrebbero risultare scomodi ma con il tempo ci si abitua. In questo caso è bene verificare che l’armatura non crei punti di pressione localizzati, tali da creare fastidio in qualche area del corpo. La protezione dev’essere comoda, bisogna sentirsi abbracciati e non soffocati dall’armatura. Non servirà a molto essere protetti se i movimenti del corpo sono limitati dalla protezione.
Pettorina
Con la pettorina si indica quell’accessorio che protegge solo il petto. Si tratta di una protezione molto leggera e facile da indossare sotto le maglie. Con questa protezione si ha una minore percezione del caldo e si ha una maggiore libertà nei movimento. Ha la caratteristica di proteggere il petto dalle pietre e dai detriti lanciati dalle altre moto, ma non offre alcuna protezione agli organi vitali, alle spalle e alla pancia.
Se si cerca una protezione completa che riduca al minimo i danni causati dagli incidenti, allora bisogna indirizzarsi su una “armatura completa da cross”. Le pettorine devono essere utilizzare da chi vuole fare un giro amatoriale con amici fuoristrada e vuole una leggere protezione del petto.
Tutore collo
Negli ultimi anni questa protezione è diventata molto comune, utilizzata sia a livello amatoriale, che dai professionisti della MX.
Si, forse all’inizio può risultare un po’ scomoda, ma è l’unica protezione che può prevenire le lesioni al collo e alla spina dorsale. Con la sua particolare forma e in caso di incidente, trasferisce la forza attraverso il tutore, direttamente alle spalle. Questo sistema si evita di lesionare le piccole ossa del collo. Con il tutore per il collo, si alza ancora un po’ l’asticella del livello di sicurezza nel motocross. La cosa importante è scegliere bene la misura, perché in caso errata taglia o di montaggio sbagliato, può risultare molto scomoda.
Cintura lombare
Chiunque stia iniziando ad avventurarsi nel mondo del motocross, suggeriamo di abituarsi ad indossare una protezione lombare. Ma non solo ai novizi, anche a chi pratica questo sport a livello semi-professionistico è consigliato l’uso di tale protezione.
Il motocross è uno sport molto adrenalinico e pericoloso, il pilota viene sballottato in tutte le direzioni e con lui anche i suoi organi. Questa protezione limita il movimento dello stomaco e impedisce a quota parte degli organi di oscillare a destra e a sinistra. Quando si cade continuamente da rampe alte 10 metri, una fascia contenitiva lombare è l’unica soluzione per rendere più “comodo” questo sport.
Palmini per motocross
Durante una giornata in pista si ricevono numerosi vibrazioni e colpi da parte del manubrio. Dopo molte ore è possibile che i palmi della mano possano presentare lesioni e vesciche. Queste influiscono di molto le prestazioni di guida e i dolori post gara. Per evitare ciò, è possibile utilizzare delle apposite protezioni anti-vibrazione, che vanno indossati sotto i guanti e proteggono le mani dalle micro-vibrazioni.
All’interno possono essere in materiale gelatinoso o a base di schiuma, e sono disponibili in diverse misure e dimensioni. Il loro spessore è così sottile da renderli molto comodi e quasi impercettibili sotto i guanti. Vi assicuriamo che dopo una lunga giornata passata in pista, questi palmini possono fare la differenza.
Borsa per contenere attrezzatura
Tutta l’attrezzatura per il motocross che abbiamo appena visto deve pur sempre essere trasportata in qualche modo sulla pista. Questo è il momento di tenere al sicuro e in un solo luogo tutta l’attrezzatura per la giornata. Utilizzare un borsone per contenere le protezioni è il miglior modo per evitare di perderle o arrivare sul circuito è rendersi conto di aver dimenticato qualche accessorio. Il consiglio che vogliamo dare è di scegliere una borsa che abbia una capienza di almeno di 120 litri circa.
Conclusioni
Non importa quanti dispositivi di protezione sei disposto a indossare, ricorda sempre di guidare in sicurezza e entro i tuoi limiti.
Il motocross è uno sport che non va preso alla leggera, perché può causare lesioni permanenti, ed in alcuni casi anche la morte. Non vogliamo essere drastici, ma solo ricordare a tutti di fare le cose con cure e con coscienza. Se non si è disposti ad acquistare delle protezioni, che alle volte possono essere molto costose, lasciamo perdere questo sport. Senza il giusto supporto protettivo anche le piccole cadute possono far riportare notevoli lesioni al pilota.
Guida sicuro, guida protetto e divertiti.