Se sei un motociclista orgoglioso, probabilmente vorrai passare più tempo possibile in sella alla moto senza stancarti troppo. Proprio questo aspetto, la scomodità della sella, viene sottovalutato da chi guida una moto. Che sia per un uso cittadino, un viaggio o per il percorso casa-lavoro, il tragitto da percorre in moto potrebbe affaticare il corpo. Non parliamo poi di quando si percorrono lunghi viaggi, dove la sella, all’apparenza morbida, può diventare durissima. In questo articolo vedremo tutte le tecniche e gli accessori da utilizzare per rendere il viaggio meno traumatico e la sella più comoda.
Ammettiamolo una volta per tutte, i sedili delle moto possono essere molto scomodi. In pratica, qualsiasi moto guidata per pochi minuti è comoda, la “tortura” inizia dopo aver passato ore in sella. Non importa quando possa essere nuova la moto, con il passare delle ore, comincerà a diventare scomoda e a dare fastidio. Iniziano a comparire i primi mal di schiena , dolori lombari e il “sedere” diventa di “carta vetrata”. Con il manifestarsi dei dolori, incomincia a sparire il sogno di affrontare un lungo viaggio in moto. Ma non perdiamo coraggio, perché noi di DuoMoto.it, vi mostreremo tutte le migliorie che possiamo apportare alla sella, per rendere la traversata molto più confortevole. Inoltre vedremo perché sono importanti le soste e affronteremo brevemente, come curare un dolore al fondoschiena. In ultimo, vedremo la differenza e le caratteristiche tra i vari tipi di cuscini per moto che sono in commercio.
Indice
- Cosa rende scomoda la sella?
- Comfort sedile
- I vantaggi di un cuscino
- Tipologia di materiale
- Irritazione
- Domande e risposte
Non tutti siamo uguali
Questa è una cosa che appare ovvia, ma molti sopravvalutano le condizioni fisiche personali. Quindi prima di darsi per sconfitti e decidere di sopportare i dolori o mollare la moto, consigliamo di leggere l’articolo fino in fondo. Perché a secondo della corporatura e del peso, alcune tecniche potrebbero andare bene, altre no. Mentre alle volte, per rendere la seduta più comoda, ci vuole solo una combinazione di più tecniche messe insieme.
Queste tipologie di selle possono essere sfruttate su una moto, sugli scooter e maxi-scooter. Non che quest’ultimi siano scomodi, ma in alcuni casi, un supporto in più non fa affatto male.
Cosa rende scomoda la sella?
La prima cosa da affrontare è il problema. Quindi vediamo tutte le cose che rendo scomoda una sella di una moto e possono rovinare il viaggio.
- Design sedile: la forma della sella dovrebbe essere più simile al nostro fondoschiena. Una sella troppo larga può dare fastidio alle gambe, una troppo stretta darà fastidio al “sedere”.
- Rigidità: un sedile rigido è ideale quando si ha una moto supersportiva, perché ci da un ottimo “greep” e feedback di guida, ma scomodo quando si affronta un viaggio. Con il passare delle ore, la sella sarà rigida e sembrerà di essere seduti su una roccia.
- Lineamenti: le protuberante o semplicemente le cuciture mal concepite della sella, possono ingigantire i dolori, soprattutto quando si passano molte ore seduti in moto.
- Attrito: le accelerazioni e le frenate, per quanto delicate possano essere, tendono a spostare il peso del corpo. Con il passare delle ore, i pantaloni troppo larghi o una cucitura errata all’interno della tuta, potrebbe creare dei punti di pressione maggiori sulla pelle. Lo strofinio continuo della pelle del nostro corpo, con la superficie del pantalone, può creare irritazioni.
- Sospensioni: soprattutto quello posteriore, se non è di buona qualità, ogni urto e alterazione del manto stradale, viene trasferito dalla moto, al nostro sedere, alla zona bassa della schiena. Anche la rigidità e il settaggio errato degli ammortizzatori, influenzano e diminuiscono il comfort di guida. (differenza steli standard o rovesciati)
- Problemi fisici: questo spesso viene dimenticato, perché dolori alla schiena, problemi di circolazione, sciatica, emorroidi, sono tutti aspetti personali che richiedono un consulto di un medico. Un problema personale può creare non poco disagio quando si è in moto, quindi prestare attenzione al corpo prima di affrontare un lungo viaggio.
Comfort seduta
Le selle standard delle moto sono progettate per essere durature e ad avere un sufficiente comfort. Ma questi devono essere facili da produrre e dal basso costo. Inoltre, questo accessorio è (forse) tra quelli maggiormente trascurato dalle aziende. Perché per una società, conta molto più l’aspetto che la sostanza, e difficilmente un motociclista cambia sella nel corso della vita.
Fortunatamente per noi motociclisti, oggi giorno esistono molte opzioni tra cui scegliere.
Alcune utilizzano semplicemente l’aria, è sono dei cuscini sagomati che possono essere gonfiati. Ma esiste un assortimento veramente ampio, che utilizzano diversi tipi di materiali, come polimeri, pelle di pecora, gel, acqua etc. Con tutte questa scelta, crediamo che non sarà facile trovare la soluzione migliore per tutti i motociclisti. Tutto dipende dall’uso che ne facciamo e dallo stile di guida che abbiamo.
Imbottitura per la sella
La cosa più ovvia per aggiungere comfort alla seduta, sembra sia semplicemente aumentare l’imbottitura della sella, ma non è affatto così. Con il tempo la morbidezza tende a svanire e tornano i problemi. Vediamo cosa possiamo fare per alleviare i dolori e quali sono le strade che possiamo percorrere. La prima è di rivolgersi ad un tappezziere professionista e far eseguire tutto il lavoro di “aggiornamento”. L’alternativa è di acquistare un cuscino ergonomico progettato per la moto. Quest’ultimi sono molto più economici, danno la possibilità di rimuoverli quando non sono utili e sono disponibili in diversi modelli.
I vantaggi di un cuscino
Quando in moto si percorrono lunghi tratti e stiamo seduti per molte ore, il corpo e i muscoli si irrigidiscono. Il fondoschiena inizia ad indolenzirsi, e seguono dolori alla schiena e alla zona lombare. Per evita ciò ed alleviare i dolori, dobbiamo apportare alcune migliorie alla seduta. Il processo più facile, veloce e economico, è quello di acquistare un semplice cuscino progettato per la moto.
In genere questi cuscini sono progettati per alleviare i dolori derivanti dal lungo periodo di seduta. Molti sono derivati dal campo medico (sedie a rotelle e letti antidecubito) e sono addirittura terapeutici. Problemi lombari e sacrali, vengo tenuti a bada da questi dispositivi facili da installare in moto. Bastano pochi secondi per passare la cinghia di fissaggio sotto la sella e stringere forte, così si eviteranno movimenti in frenata e in accelerazione.
Investire in comodità, salva la nostra salute.
Il nostro sedere è messo a dura prova quando si viaggia in moto o in scooter. Le irritazioni sono dovute al continuo movimento, unito al sudore, che provocano attrito e irritazione. Per prevenire lo sfregamento, si consiglia di investire in speciali cuscini che alleviano il dolore. Il nostro corpo ne gioverà e il passeggero vi ringrazierà. Eh si, perché questi cuscino sono adatti per viaggiare in solitaria e in coppia, nei lunghi percorsi autostradali.
Acquistare il giusto cuscino per noi e per il passeggero, aiuta ad avere un bel ricordo del viaggio. Sono utilissimi anche per piccoli spostamenti di 100 km, magari per andare a fare un una gita fuori porta o un giro in montagna. Investire in comodità, agevola il rapporto di “coppia motociclistica” e sostiene il guidatore quando percorre in solitudine lunghi tratti stradali.
Tipi di imbottitura
Cucino in schiuma
Di solito questi vengono realizzati da artigiani tappezzieri, anche se il loro costo è maggiore, ma alcuni vengono personalizzati rispetto alla tipologia di moto. Ma sul mercato online si trovano prodotti molto affidabili, economici e facili da installare.
Questi cuscini prevengono l’intorpidimento dei muscoli e ammortizzano le irregolarità del manto stradale che finiscono su di noi. Alcuni cuscini utilizzano un mix di schiuma morbida e gel. Questi vengono preferiti da chi ha una moto da turismo e dagli scooteristi, ma soprattutto da chi deve percorrere tratti molto lunghi.
Consiglio: se dobbiamo partire per un lungo viaggio, con percorso prevalentemente di autostrada e tangenziale, è preferibile direzionarsi su un cuscino con alto spessore. Altrimenti per un uso misto e supersportive, scegliere uno a basso spessore.
Cuscino ad Aria
Questi cuscini vengono utilizzati sulle moto è sono tra quelli più popolari tra i motociclisti, e come suggerisce il nome, utilizzano l’aria come ammortizzatore. Oltre ad essere molto economici, sono facili da installare ed hanno la possibilità di regolare lo spessore e la rigidità della seduta. Inoltre, quando ci si siede sopra, la pressione viene distribuita in modo omogeneo a tutte le tasche di contenimento. Possono essere riempiti con aria, ma anche con acqua.
Consiglio: non gonfiare troppo il cuscino, tenersi ad una pressione massima del 70% della sua capacità. Così facendo, si favorisce l’interscambio di aria tra una sacca e l’altra.
Cuscino in gel
I cuscini per moto in gel sono particolarmente noti per il loro comfort e capacità di adattarsi al corpo. Il materiale distribuisce in modo uniforme la pressione esercitata sul cuscino, riducendo i dolori da contatto. Questa tecnologia nasce dall’industria medica, per i pazienti in sedia a rotelle, e da allora vengono utilizzati nelle attività sportive (auto e moto), per migliorarne il comfort di seduta. La speciale trama con cui vengono fabbricati questi materiali, favoriscono il passaggio d’aria tra sella e il fondoschiena, diminuendo sudore e irritazione.
Consiglio: evitare di utilizzarli in inverno, perché essendo a base di acqua, le basse temperature tendono ad irrigidirlo. Mentre le temperature troppo elevate e i raggi diretti del sole, possono danneggiare il materiale. Quindi prestare attenzione alla quantità di materiale che viene utilizzato e non eccedere con lo spessore.
Cuscino in pelle di pecora
Parliamo di vera pelle di pecora, che viene utilizzata come copertura sedile, anche se il comfort non è dei migliori ha dei vantaggi. La caratteristica di questo materiale che lo distingue da tutti gli altri, sta nella regolazione della temperatura, caldo d’inverno e freso d’estate. Riesce a mantenere la temperatura stabile, si asciuga facilmente in caso di pioggia e non riscalda molto quando è al sole. Per tale motivo, riesce ad asciugare facilmente il sudore, ma il suo costo può essere eccessivo ed è poco commerciale.
Consiglio: online si trovano modelli anche economici, ma se il nostro intento è il comfort (morbidezza), lasciamo perdere questo accessorio e passiamo ad altri materiali. Esistono alternativa a quelle animali, molto valide ed economiche.
Gel per selle
Non a tutti piacciono i cuscini per moto, infatti molti motociclisti preferiscono far modificare la sella da un tappezziere. Quest’ultimi utilizzano sempre più spesso pannelli in schiuma per rivestire l’interno delle selle, perché economici e duraturi. Ma tra i diversi materiali in commercio per migliorare il comfort della nostra seduta, ci sono anche i pannelli ammortizzanti in gel.
Sono (forse) il miglior compromesso tra comodità e elasticità, ma hanno un costo maggiore. Hanno la capacità di adattarsi velocemente ai movimenti della persona e sono molto morbidi al tatto. Ma attenzione, essendo formati d’acqua, le alte temperature può deformarli e li freddo tende ad irrigidire il materiale. Per tale motivo, ad oggi le aziende motociclistiche non la utilizzano per le moto.
Consiglio: acquistare pannelli non troppo spessi, così si eviteranno possibili deformazioni e perdite.
Tutta questione di moto?
Alcuni direbbero che non tutte le moto sono adatte per viaggiare, ma non è affatto così. Con il giusto cuscino e la giusta sella, è possibile affrontare lunghi percorsi con qualsiasi tipologia di moto e scooter. Detto questo, possiamo dichiarare che alcuni motocicli studiati per il turismo, sono (di serie) più comodi delle supersportive.
Le moto da turismo è ancora l’opzione migliore per affrontare un lungo viaggio. Quindi se abbiamo l’intenzione di acquistare una nuova moto, consigliamo di leggere la pagina delle “migliori moto per viaggiare“.
Pausa e stretching
La moto è stata costruita per durare ore e ore senza mai fermarsi, ma il nostro corpo no. Noi, a differenza della moto, abbiamo bisogno di riposo fisico e mentale. Uno dei consigli principali e fondamentali che vogliamo lasciare e di fare molte pause quando si affronta un viaggio. Un cuscino per quanto comodo possa essere, alto e morbido, non porterà mai sollievo come una pausa di qualche minuto.
Per evitare che il corpo si affatichi e la concentrazione sulla strada diminuisca, la cosa migliore è fermarsi per riposare. Le pause programmate sono gradite quando si fa un lungo viaggio, ma devono seguire anche la stanchezza psicofisica personale.
Un altro fattore importante, è lo stretching, che andrà effettuato ad ogni tappa e fermata. Allungare e distendere i muscoli aiuta ad alleviare i dolori alla schiena, alle braccia e alle gambe. Gli esercizi anche per pochi secondi, fortificano i muscoli e rilassano i tendini.
Idratazione
Bere tanta acqua sempre, è un toccasana che aiuta tutto l’organismo a funzionare bene. L’obbiettivo è bere molta acqua prima di partire ed a ogni sosta, così da permetterci di urinare una volta ogni ora. L’acqua minerale e non alte sostanze, favorisce la concentrazione e aiuta la corretta sudorazione del corpo.
Possiamo utilizzare integratori, ma è assolutamente sconsigliato l’uso di sostanze alcoliche e zuccherate. Tra quelli preferiti dai motociclisti e da tutti gli sportivi in generale, ci sono quelli al magnesio e potassio, che sono contro la stanchezza e il caldo. Rimanere molto idratati è fondamentale quando si affronta un viaggio e a conferma di questi benefici, noteremo che l’urina è limpida e incolore (nella maggior parte, denota sintomo di salute generale)
Curare irritazione al fondoschiena
Sedere irritato, arrossato, dolorante, sappi che succede a molti motociclisti e tutti sudano “lì dietro”. Soprattutto nei lunghi viaggi estivi, la sella o il cuscino, per quanto possano essere comodi, sono in grado di alterare l’equilibrio del corpo. La buona notizie è che possiamo attenuare la sudorazione utilizzando cuscini traspiranti, da appoggiare e fissare alla sella.
Cosa Fare?
- Riposo: pensiamo che sia chiarito che la migliore cura è il riposo e le ripetute pause durante il viaggio.
- Abbigliamento: se dobbiamo affrontare un lungo viaggio, utilizzare sempre capi traspiranti e comodi. Sconsigliati gli abbigliamenti stretti, elasticizzati e con poliestere. La pelle è un buon materiale che regola e stabilizza la temperatura interna.
- Intimo: gli indumenti intimi possono attenuare la sudorazione, i boxer in cotone non elasticizzati sono preferiti agli slip.
- Borotalco: ha funzionato per anni nei bambini, quindi funzionerà anche negli adulti. Una spolverata aiuterà ad assorbire l’umidità e a ridurre l’attrito. Ma è bene sapere che tutte le creme e polveri a base di talco ostruiscono i pori della pelle, inibendo la corretta sudorazione, quindi è sconsigliato l’uso per periodi prolungati.
- Crema: possiamo utilizzare una semplice crema anti-attrito, oppure un gel anti-sfregamento o addirittura uno stick anti-strofinio, che aiutano a smaltire il dolore post-viaggio.
- Irritazione avanzata: se abbiamo problemi di irritazione al rientro a casa e il dolore non va via dopo qualche ora, dobbiamo rivolgersi ad un medico per un accertamento accurato. Ma in alternativa e per alleviare il dolore possiamo utilizzare creme naturali alle aloe vere o a base di calendula.
Domande e risposte
- Qual’è il miglior materiale per la sella della moto?
- La schiuma è ancora il miglior materiale per imbottire le selle, non ha perdite, non si sposta e non è soggetto ad alterazione dovute dagli sbalzi termici.
- I cuscini in gel funzionano per le moto?
- Si, tuttavia hanno dei svantaggi (come abbiamo visto in precedenza)
- Posso utilizzare la schiuma in Memory per la sella della moto?
- Sconsigliato, tendono a indurirsi in inverno e a diventare troppo morbidi in estate. E’ un materiale che è ottimo a casa lontano dagli sbalzi termici, ma su una moto subisce troppe alterazioni non è affatto raccomandato.
- Perché le selle sono costose?
- Il mercato è molto ridotto e chi acquista una moto difficilmente cambierà sella, quindi essendo la produzione molto bassa, i prezzi di conseguenza saranno molto alti.
Conclusioni
Imbottire la sella è una prassi molto in voga tra i motociclisti, ma ricordiamo che dobbiamo modificare completamente la seduta. Queste modifiche portano cambiamenti non solo alla funzione, ma anche all’estetica della sella. Se la moto è nuova, è sconsigliato apportare modifiche alla sella per non far perdere valore. In questo caso direzioniamoci su un buon cuscino da appoggiare sopra.
Per chi invece ha la moto da anni e la sella è diventata un pezzo di “legno”, potremmo pensare di andare da un buon tappezziere e farla completamente rifare. In questo caso la scelta del materiale è tutta nostra, il consiglio è di utilizzare un mix di schiuma e gel. Ma la scelta rapida e retroattiva resta sempre il classico e affidabile cuscino da moto.
Una sella troppo morbida è buona per chi fa un uso touring e predilige strade a scorrimento veloce, dove si passano ore stando seduti e fermi. Mentre per chi fa un uso sportivo, la migliore soluzione resta la sella in schiuma rigida, perché offre il giusto supporto in accelerazione e frenata.