Le moto, come tutti i veicoli stradali a combustibile, possono essere soggette al formarsi di acqua all’interno del serbatoio del carburante. Oltre all’acqua ci sarebbero alte sostanze dannose che si formano al suo interno, come ad esempio la ruggine. In questo articolo, ci concentreremo su come si forma e come rimuovere l’acqua dal serbatoio di una moto, un problema che si verifica soprattutto durante il periodo invernale o a causa di un processo di stoccaggio e trasporto di carburante errato da parte dei distributori. .
Anche se in una piccola percentuale, questo liquido si accumula con il passere dei mesi e degli anni. Con il tempo, inoltre, non evapora alla stessa velocità del carburante, ristagnando e restando all’interno del serbatoio fino a quando non danneggia la moto.
L’acqua si accumula nel serbatoio di una moto principalmente durante il periodo invernale, quando la moto è spesso ferma. Altre piccole quantità di acqua possono accumularsi nel serbatoio a causa di errate procedure di stoccaggio e trasporto del carburante da parte produttore e/o distributore. Come abbiamo detto poco fa, a differenza del carburante, l’acqua non evapora alla stessa velocità, quindi rimane all’interno del serbatoio.
Indice
- Miscela acqua e benzina
- Sintomi
- Problemi causati dall’acqua
- Come verificare la presenza d’acqua nella benzina
- Come rimuovere l’acqua dal serbatoio
- Cosa non fare
- Prevenire l’accumulo di acqua nel serbatoio della moto
- Conclusioni
Miscela acqua e benzina
È importante capire che acqua e benzina sono due liquidi eterogenei, il che significa che non si mescolano tra loro. Inoltre, la benzina ha una densità inferiore rispetto all’acqua, quindi se versiamo i due liquidi in un recipiente, la benzina galleggerà sull’acqua, rendendoli facilmente distinguibili.
Sintomi
Come possiamo riconoscere la presenza di acqua all’interno del serbatoio della nostra moto? I sintomi da prestare attenzione sono diversi, ma è importante conoscere bene la propria moto per non confondere questi problemi con normali funzionamenti.
- Problemi di accensione: tra i sintomi più comuni tra di formazione d’acqua nel serbatoio della moto, vi sono difficoltà nell’accensione a motore freddo. La moto potrebbe “borbottare”, poiché sta cercando di espellere l’acqua dal sistema di alimentazione.
- Cali di velocità: un altro sintomo è la difficoltà nel raggiungere e mantenere una velocità di crociera stabile quando si guida in autostrada. La moto potrebbe presentare cali di velocità improvvisi e perdita di potenza, dovuti al pescaggio di acqua dal serbatoio.
- Sussulti: La moto potrebbe manifestare cambi improvvisi di potenza e velocità, simili a un accensione e spegnimento rapido del motore.
- Spegnimento: Un calo repentino di potenza e lo spegnimento della moto possono indicare un problema serio legato al carburante o a una pompa danneggiata. In questo caso, evitare di forzare l’avviamento per non causare ulteriori danni.
Problemi causati dall’acqua
- Ruggine: Se la moto rimane ferma per lunghi periodi con acqua nel serbatoio, può iniziare a formarsi ruggine al suo interno. L’acqua, essendo più pesante della benzina, rimane sul fondo e può causare l’ossidazione nei serbatoi in metallo.
- Pompa di carburante: La pompa di carburante è composta da plastica, gomma e metallo. Il metallo, in presenza d’acqua, può ossidarsi e, unitamente alla ruggine del serbatoio, causare problemi al sistema di pompaggio, blocchi o rotture.
- Iniettori: La presenza d’acqua nel sistema di alimentazione complica la normale combustione del carburante. Gli iniettori sono progettati per erogare solo la quantità necessaria di benzina utile per il corretto funzionamento del motore. Se l’acqua entra nel sistema di alimentazione, può causare stress e malfunzionamenti agli iniettori, e in casi gravi e prolungati, la rottura di uno o più di essi.
- Lubrificazione: Il carburante, oltre ad alimentare il motore, mantiene lubrificato e pulito il sistema di iniezione. Se l’acqua finisce frequentemente nell’impianto di alimentazione, potrebbe causare gravi problemi alla meccanica interna.
- Grippaggio: Se i problemi causati dall’acqua persistono per un lungo periodo e con una percentuale di acqua elevata, si può arrivare al grippaggio (blocco) del motore. Nei casi più gravi, potrebbe essere necessario un intervento massivo o addirittura la sostituzione totale del motore e il relativo sistema di alimentazione.
Come verificare la presenza d’acqua nella benzina
A volte la moto potrebbe non mostrare segni evidenti di problemi, rendendo necessario verificare manualmente la presenza di acqua nel serbatoio del carburante. Esistono diversi metodi per farlo, alcuni semplici e rapidi, altri un po’ più complessi.
- Smontaggio completo del serbatoio: Il metodo utilizzato dai meccanici consiste nello smontare il serbatoio dalla moto, svuotarlo completamente e verificare la presenza o meno di acqua nella benzina.
- Aspirazione del carburante: Questo metodo è molto più semplice e richiede l’uso di una pompa per travaso o, in alternativa, il vecchio metodo con un tubo (aspirare con la bocca, ma è molto pericoloso). Si aspira tutto il liquido e si procede con le dovute verifiche.
- Pasta rileva acqua: Esiste in commercio una pasta che rileva la presenza di acqua nel carburante (link prodotto). Basta rivestire un’asta (di ferro, plastica o gomma) con la pasta in questione e inserirla nel serbatoio in modo che entri in contatto con gran parte del liquido. Se nel carburante è presente acqua, la pasta si colorerà di rosso.
Cosa provoca l’acqua nel carburante?
Come abbiamo visto in precedenza, l’acqua all’interno del serbatoio carburante non si mescola con la benzina e rimane sul fondo. Sapendo che le pompe delle moto prelevano il carburante dal basso, è possibile intuire che durante il prelevamento della benzina, viene aspirata anche dell’acqua. Quando l’acqua raggiunge l’iniettore o il carburatore, non brucerà correttamente, causando malfunzionamenti. Inoltre, l’acqua all’interno del motore potrebbe evaporare e aumentare la pressione interna, provocando ulteriori danni meccanici. Questi problemi portano a una cattiva combustione e, nei casi più gravi, al blocco del motore.
Come rimuovere l’acqua dal serbatoio di una moto
È giunto il momento di affrontare il problema. Se il motore presenta anomalie o non si avvia affatto, è necessario rimuovere tutta l’acqua presente nel serbatoio. Esistono diversi metodi per farlo, adatti sia a chi non ha la possibilità di effettuare da solo la manutenzione straordinaria, sia a chi dispone di una piccola officina personale. I metodi che esamineremo di seguito sono semplici e alla portata di tutti.
Se sospettiamo la presenza di acqua nel serbatoio della moto, seguiamo questi passaggi per rimuoverla:
- Svuotare il serbatoio: svuotare completamente il serbatoio della moto e puliro accuratamente.
- Utilizzare un additivo per carburante: aggiungere un additivo per carburante specifico per eliminare l’acqua nel serbatoio secondo le istruzioni del produttore (link prodotto).
- Controllare il sistema di alimentazione: verifica che non ci siano altri problemi nel sistema di alimentazione, come una pompa danneggiata o un filtro intasato.
- Riempire il serbatoio con carburante fresco: una volta eliminata l’acqua, riempiamo il serbatoio con carburante fresco e pulito. Se vogliamo, possiamo aggiungere un’additivo per iniettori (link prodotto).
- Eseguire la manutenzione regolare: per prevenire la formazione di acqua nel serbatoio in futuro, eseguire regolarmente la manutenzione della moto e controllare il livello del carburante.
Additivi per moto
Cominciamo con il metodo più semplice, che potrebbe rimuovere parzialmente o completamente l’acqua dal serbatoio della moto. In commercio esistono additivi, come abbiamo visto nell’articolo “differenza e utilità di un additivo“, che possono eliminare l’acqua. Utilizzando un additivo specifico per carburanti, chiamato stabilizzatore o “Water Remover” (rimuovi acqua), possiamo facilmente rimuovere gran parte dell’acqua presente. Questi additivi fanno in modo che l’acqua si disperda in piccole particelle, impedendo che si accumuli sul fondo del serbatoio. Poiché non è possibile farla sparire completamente, in questo modo l’acqua non finirà tutta in una volta nel sistema di alimentazione. Le piccole gocce non causeranno problemi, e la benzina, poco alla volta, porterà con sé tutta l’acqua presente nel serbatoio.
Svuotare il serbatoio dal basso
Come ben sappiamo, l’acqua è chimicamente più pesante della benzina, pertanto resterà sul fondo. Se abbiamo un serbatoio accessibile, potremmo rimuovere tutti i tubi di alimentazione che sono in basso. In sostanza, rimuovendo il tubo del carburante che è presente sotto al serbatoio, questo farà uscire oltre alla benzina, l’acqua che è sul fondo. Per fare questo dobbiamo armarci di secchio e tanti stracci da utilizzare in caso di abbondante fuoriuscita di benzina. Scollegare tutti i tubi che collegano il carburante, uno alla volta, e direzionali verso il recipiente (aiutarsi con un imbuto). Ma prestiamo attenzione, perché il carburante è facilmente infiammabile, per tale motivo mai farlo a motore caldo o in prossimità di fonti di calore.
Smontare il serbatoio
Il metodo più utilizzato ed è anche quello più drastico per rimuovere l’acqua è smontare il serbatoio dalla moto, capovolgerlo e svuotarlo tramite il tappo. Tuttavia, bisogna fare attenzione, poiché la benzina può danneggiare la vernice e gli adesivi. In questo caso, si può utilizzare del nastro adesivo di carta per creare una sorta di imbuto rovesciato sul tappo del serbatoio. Ciò faciliterà la fase iniziale dello svuotamento ed eviterà che il liquido danneggi la vernice. Come in tutti gli altri procedimenti, è bene avere a disposizione acqua, sapone e stracci per pulire rapidamente la vernice nel caso entri in contatto con il carburante.
Se siamo molto pignoli e ci teniamo troppo al colore del serbatoio, consigliamo di rivestirlo. Prendere un telo in plastica in un negozio di brico, copriamo il serbatoio e facciamo un buco dove c’è il tappo per il rifornimento. Utilizziamo sempre del nastro carta e fissiamo la plastica al serbatoio.
Cosa non fare
Non smontare il serbatoio o rimuovere la benzina quando la moto è calda, quando si è in un luogo chiuso e quando ci sono fonti di calore ed elettriche nelle vicinanze. Inoltre, è importante coprire e proteggere i cavi, le parti in gomma e le plastiche. Evitare di inserire piccoli oggetti o carta all’interno del serbatoio nel tentativo di asciugarlo, poiché i residui possono essere più dannosi dell’acqua. Non respirare i vapori del carburante, in quanto possono causare giramenti di testa, vertigini e perdita dei sensi. Pertanto, quando inizieremo a lavorare sul serbatoio e procederemo con lo svuotamento del carburante, occorre ricordare di farlo in un luogo ben areato e tenere la testa lontana dai vapori diretti della benzina.
Prevenire l’accumulo di acqua nel serbatoio della moto
Per ridurre il rischio di formazione di acqua nel serbatoio della moto, è possibile seguire alcune buone pratiche:
- Conservare la moto in un luogo asciutto e coperto: Proteggere la moto dalle intemperie può aiutare a prevenire l’accumulo di condensa all’interno del serbatoio.
- Utilizzare carburante di alta qualità: Acquistare carburante da distributori affidabili e utilizzare carburante di alta qualità può ridurre il rischio di contaminazione da acqua.
- Controllare regolarmente il serbatoio: Aprire il serbatoio periodicamente e controllare la presenza di acqua o ruggine. Se notiamo segni di contaminazione, puliamo il serbatoio e il sistema di alimentazione.
- Mantenere il serbatoio pieno: Un serbatoio pieno riduce lo spazio per la formazione di condensa, il che può contribuire a prevenire l’accumulo di acqua.
Rimuovere l’acqua dal serbatoio di una moto è un’operazione importante per garantire il corretto funzionamento del veicolo e prevenire danni al motore. Seguendo le indicazioni e le buone pratiche descritte in questo articolo, è possibile ridurre il rischio di problemi legati all’acqua nel serbatoio e garantire una guida sicura e piacevole.
Conclusioni
Non sempre è facile individuare la presenza di acqua nel serbatoio di una moto, poiché non possiamo guardarvi direttamente all’interno. Tuttavia, con le verifiche appropriate e riconoscendo i sintomi, possiamo facilmente scoprire se c’è acqua nel carburante. Se abbiamo paura di rompere qualcosa e vogliamo conoscere il procedimento corretto per rimuovere e smontare il serbatoio in sicurezza, consultiamo il “manuale d’officina” .
Per evitare l’ingresso di acqua nel serbatoio, è importante controllare che le guarnizioni e il tappo non siano danneggiati. Spesso, la condensa e la pioggia possono penetrare attraverso piccole crepe o fori che si sono formati nel corso del tempo. Un altro suggerimento è quello di variare il distributore di carburante e non rifornirsi sempre dallo stesso, in modo da ridurre la probabilità di problemi. Inoltre, è consigliabile utilizzare almeno una volta all’anno un additivo per carburanti per prevenire la formazione prolungata di acqua e sporco all’interno del serbatoio.
Prestiamo attenzione a eventuali suoni insoliti provenienti dalla moto e cerchiamo di essere sempre pronti in caso di emergenza. Mantenere la moto in buone condizioni e monitorare attentamente il suo funzionamento ci aiuterà a prevenire e affrontare tempestivamente eventuali problemi legati all’acqua nel serbatoio del carburante.
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