Riparare un serbatoio di una moto danneggiato

serbatoio ammaccato

Riparare le ammaccature di un serbatoio di una moto può sembrare una sfida ardua, ma con le giuste tecniche e con i nostri consigli, sarà più semplice di quanto puoi immaginare.

Più che un mezzo di trasporto, le moto hanno un posto speciale nel cuore di tutti i motociclisti. Di conseguenza, la maggior parte di loro prende ogni precauzione per proteggere la propria “compagna” da lesioni o minacce, ma gli incidenti capitano. Con questo articolo vogliamo cercare di dare alcuni consigli su come effettuare le riparazioni di una mota, ma entrando nello specifico del serbatoio.

Metallo o plastica?

Se si tratti di metallo o plastica, il serbatoio è uno di quei particolari che si danneggia per la maggiore quando si cade. Il processo di rimozione delle ammaccature e delle bozze da un serbatoio varia non tanto dalla forma, ma dal materiale di cui è fatto. In entrambi i casi richiede molta attenzione.

In questo articolo, esploreremo i diversi metodi fai-da-te, quindi non professionali, per riparare un serbatoio di una moto da ammaccature e bozze, valutando i rischi e l’efficacia di ciascun approccio.

Quali sono i rischi?

Premessa, se non hai assolutamente praticità e manualità, sarà difficile ottenere un risultato accettabile. Ma provare e fallire, fa parte della vita.

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Il rischio principale quando si interviene sul serbatoio del carburante è proprio la benzina. La prima cosa è rimuove tutto il liquido e attendere qualche ora che gli ultimi residui evaporino, così azzeriamo il rischio di incendio.

Altro fattore di rischio è proprio la verniciatura. Questa di solito, ha un’elasticità tale da permettere a piccole bozze di ritornare nella posizione originale senza creare crepe o distacchi. Però può sempre accadere che in alcune parti del serbatoio, soprattutto nelle parti ricurve, la vernice si crepi o addirittura si stacchi del tutto.

Ricordiamo che il nostro deve essere un tentativo “in economia”, con il fine di risparmiare soldi e evitare di lasciare la moto ferma una settimana o più dal carrozziere.

Vedi anche: Quanto costa verniciare una moto

Riparare il serbatoio con la pressione

Dopo aver svuotato e lasciato asciugare l’interno del serbatoio, andremo ad inserire all’interno di esso, una sorta di sacca gonfiabile o camera d’aria, dipende da cosa abbiamo disponibile. Se riesci ad accedere dal basso dove si trova la pompa di benzina è ancora meglio, perché questo foro è più ampio.

Questa tecnica sostanzialmente prevede l’inserimento di una sacca gonfiabile all’interno del serbatoio, che gonfiandosi, andrà a fare pressione contro il serbatoio.

La pressione, in linea teorica, dovrebbe agire contro l’ammaccatura e riportarla nella sua posizione originale. Se tutto è andato a buon fine, con poca pressione dovrebbe tornare tutto in posizione originale.

Questa tecnica funzionerà solo su serbatoio in plastica o quelli in lamiera sottile (moto storiche o custom), per il resto delle moto con serbatoi in ferro pesante, alluminio o materiale più robusto, questa tecnica sarà totalmente inutile.

Forza bruta

martello in gomma

In questo caso la buona riuscita dell’operazione è data dalla grandezza del foro d’entrata, poiché più grande è il foro per poter accedere al suo interno, maggiore sarà lo spazio di manovrabilità e forza che applicherai. Questo tentativo può funzionare su tutti i tipi di serbatoi, anche quelli di materiale più resistente

Come nel precedente tentativo, si sfrutta la pressione che si esercita dall’interno verso l’esterno, ma in questo caso utilizzerai un martello in gomma dura da carrozzieri. Se non non hai questo accessorio e non vuoi acquistarlo, puoi provare con il classico martello in ferro ma a patto di rivestirlo con un materiale morbido o strati di tessuto aiutandoti con del nastro adesivo.

Rendi meno spigoloso e più morbido la parte che andrai a battere contro la lamiera dall’interno. Oltre al classico martello, può essere utilizzato anche un manico di un cacciavite o un utensile simile. In commercio esistono anche prodotti appositi per battere le lamiere, ma sono troppo ingombranti. L’importante e non esercitare troppa pressione.

Vedi anche: cosa fare quando avviene un incidente in moto

Forza termica

Ora i tecnici e gli ingegneri non me ne vogliano, ma devi sapere che i metalli, come anche le plastiche, hanno una sorta di memoria.

Questo significa che in particolari condizioni e per alcune tipologie di forme di serbatoi, le deformazioni anomale tendono a tornare alla forma dalla fabbrica, come se fosse un backup.

Vediamo come creare uno con shock termico localizzato in un piccolo punto per far tornare il serbatoio allo stato originale. Questo tentativo non funzionerà su tutti i materiali, ma provare non costerà tanta fatica.

Per questo tentativo abbiamo bisogno di un asciugacapelli o ancora meglio una pistola termica, e di una bomboletta di ghiaccio istantaneo o acqua freddissima con del ghiaccio al suo interno.

L’idea è fare in modo che il cambiamento termico crei uno shock tale da dar ritornare la deformazione del serbatoio alla sua forma originale.

Quindi il processo è molto semplice, si riscalda il punto interessato per qualche minuto, in moto che raggiunga un’elasticità tale da far si che tutto funzioni. Una volta ben caldo, utilizza l’acqua o il ghiaccio istantaneo per raffreddarlo. L’applicazione di acqua fredda deve essere continuata per qualche secondo, perché si deve dare il tempo che il freddo penetri all’interno del materiale e induca lo stesso a tornare alla posizione originale. Per aiutare il materiale, dobbiamo spingere la parte deformata dall’esterno verso l’interno, come hai visto nei due passaggi precedenti.

Kit leva-bolle

Il kit di strumenti per rimuovere le bozze dalle lamiere per auto e moto esiste, è si chiama Tirabolli. Questo kit di accessori è stato concepito per rimuovere deformazioni e bozze causate dalle grandinate dalle auto e dalle moto.

Parliamo di quei piccoli bozzi che si formano sulla lamiera e sul serbatoio della moto, causati dagli eventi atmosferici estremi. Il kit è molto facile da utilizzare e richiede veramente poca manualità.

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In linea di massima il “kit Tirabolli” comprende della colla a calda, dei dischi di fissaggio per il tiraggio della lamiera e una pistola o pistone che serve al sollevamento. Il funzionamento, brevemente, è pressoché il seguente:

  • Pulisci l’area di pertinenza;
  • riscaldi la colla con la relativa pistola;
    • si deposita un po’ di colla al caldo su un dischetto di tiraggio;
    • appoggi e fissi il disco alla parte “bozzata”;
  • attendi che la colla si solidifichi, di solito basteranno pochi secondi;
  • agganci la pistola o pistone di sollevamento e attiva il tiraggio;
  • in fine basta utilizzare un po si alcool o una paletta in plastica per rimuovere i residui di colla.

Potrebbe sembrare complicato, ma è più facile a farsi che a dirsi. Puoi aiutarti riscaldando l’aria di interesse con un phone, così da ammorbidire la lamiera.

Alternativa economica al kit tirabolli

Un’alternativa economica al kit che abbiamo visto poco fa è quella di acquistare direttamente stick di colla a calda. In questo caso, meglio scegliere la misura più grande che riuscite a trovare.

Il funzionamento di tiraggio è simile a quello appena visto, solo che non avrai il pistone a tirare, ma le tue mani.Quindi, invece di utilizzare uno strumento per il tiraggio della lamiera, poggeremo lo stick per intero sulla parte interessata (1) e tireremo lo stesso stick verso fuori (2). Come procedere:

tirabolli
  • Riscalda una delle estremità dello stick di colla
  • una volta che inizia a sciogliersi, si appoggia lo stick intero sulla parte interessata (1);
  • si attende la solidificazione;
  • una volta pronto basterà tirare lo stick verso l’esterno ed il gioco è fatto (2).

Specialista

Alcune deformazioni possono essere complicate da riparare e non è questione di grandezza del danno, ma di difficoltà di intervento.

Alcune volte si possono creare delle bozze nei pressi del tappo serbatoio o su una superficie ricurva. Se hai il presentimento che sia difficile trattare il danno e i metodi elencati siano troppo drastici o inutili, non ti resta che rivolgerti da uno specialista del settore.
I costi per il ripristino di un serbatoio da parte di uno professionista, non sempre sono costosi. Il prezzo varia anche da quanto è facilmente accessibile l’ammaccatura e da quanto è estesa la deformazione. Per un normale serbatoio di una moto stradale puoi cavartela anche con 150€, escluse decalcomanie e adesivi. Mentre altri possono arrivare anche 400/500 €, ma molto dipende anche dalla località e della professionalità del riparatore.

Conclusioni

Come abbiamo visto, rimuovere un’ammaccatura non è un processo così difficile. La maggior parte delle deformazioni sono ripristinabili, ma se non vuoi rischiare di fare un danno peggiore, dovrai ripararla da un professionista del settore.

In ogni caso, i metodi che abbiamo indicato in precedenza difficilmente creano danni peggiori. I passaggi sono facili e indolori, mal che vada puoi portare la moto da un carrozziere e far ripristinare il danno dopo qualche tentativo andato male.

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