Rimuovere ammaccature e piccole bozze dal serbatoio di una moto è un procedimento che potrebbe sembrare complicato ma è molto più semplice del previsto. Spesso il problema più grande è l’accesso e lo spessore del metallo o della plastica che dobbiamo riparare. Il procedimento può essere applicato per la maggiore ai serbatoi in metallo, ma con accortezza sono utilizzabili anche per quelli in plastica e in materiale composito. Per un motociclista è un colpo al cuore quando sotto gli occhi vede sul serbatoio una bozza causata da chi sa cosa. Per quanto fastidiose e brutte siano, il serbatoio è un particolare della moto soggetto ad ammaccature.
Indipendentemente dal fatto che la moto sia nuova o usata, una deformazione al serbatoio che non sia quella data dalla casa madre, può essere piuttosto fastidioso. Anche se l’ammaccatura è di dimensione ridotta, per un motociclista, già il fatto che sia visibile, è un buon motivo per rimuoverla. Fortunatamente esistono dei metodi che possiamo utilizzare in autonomia prima di recarci da uno specialista. Sono pochi e semplici passaggi che possiamo fare per “tentare” di riportare la moto in condizioni ottimali. La riuscita dell’operazione dipende molto dall’entità, profondità ed estensione del danno. Adesso vediamo i diversi sistemi per riparare con il fai-da-te il serbatoio di una moto e incontro a quali rischi andiamo. Alcuni di questi metodi sono molto validi, altri un po meno, ma vediamoli tutti per poi scegliere quello più adatto alle nostre esigenze.
Quali sono i rischi?
Il rischio principale quando si interviene sul serbatoio del carburante è proprio la benzina. Se si rimuove tutto il liquido e si attende qualche ora che gli ultimi residui evaporino, beh il rischio incendio è azzerato.
Altro fattore di rischio è la verniciatura. Questa di solito ha un’elasticità tale da permettere a piccole bozze di ritornare alla posizione originale senza fare crepe o distacchi del film di vernice. Ma in alcune punti del serbatoio, soprattutto nelle parti curve, potrebbe distaccarsi. Ricordiamo che è un tentativo che stiamo facendo per risparmiare soldi e per evitare di lasciare la moto ferma per 4/5 giorni dal carrozziere. Nella peggiore delle ipotesi dobbiamo rivolgerci ad uno specialista per la verniciatura quindi perché non provare, ma dopo aver letto tutta la pagina seguente.
Forza pneumatica
Svuotiamo completamente il serbatoio e lasciamo asciugare all’aria aperta per qualche ora. Questo perché andremo ad inserire all’interno una sorta di air-bag o sacca gonfiabile o camera d’aria, dipende da cosa abbiamo disponibile. Se riusciamo ad accedere dal basso dove si trova la pompa di benzina è meglio. Da questa entrata foro per accedere all’interno, di solito, è più ampio di quello del tappo del carburante. Inseriamo all’interno del serbatoio, dietro l’ammaccatura, l’involucro che abbiamo preparato e pulito. Una volta inserito, gonfiamo lentamente la sacca. La pressione, in teoria, dovrebbe agire contro l’ammaccatura e riportarla nella sua posizione originale. Se tutto è andato a buon fine, con poca pressione dovrebbe tornare tutto in posizione originale, questo è dovuto da una sorta di memoria della lamiera.
- svuotare completamente il serbatoio e ripulirlo
- si inserisce la sacca
- si gonfia la sacca fin quando la bozza non esce
Forza bruta
Anche per questo tentativo di riparazione abbiamo bisogno di svuotare completamente il serbatoio. In questo caso la riuscita è data dalla grandezza del foro d’entrata. Come nel precedente, si sfrutta la pressione che si esercita dall’interno verso l’esterno, ma in questo caso utilizziamo un martello in gomma. L’alternativa è di utilizzare un classico martello in ferro e rivestirlo con qualcosa di morbido, tipo spugna o tessuto. Con l’aiuto del nastro adesivo, rendiamo meno spigoloso e più morbido la parte che andremo abbattere contro la lamiera. Oltre al classico martello, può essere utilizzato anche un manico di un cacciavite o un utensile simile. In commercio esistono anche prodotti appositi per battere le lamiere, ma sono troppo ingombranti. L’importante e non esercitare troppa pressione.
Vediamo anche il prossimo passaggio, perché potrebbe essere aggiunto al procedimento appena visto.
- svuota e ripulisci il serbatoio dalla benzina
- si accede dal foro più grande (dove possibile)
- con un martello in gomma si batte sulla bozza
- questo procedimento deve essere delicato per non fare danni
- rivestiamo il martello con qualcosa di morbido
Forza termica
Dobbiamo sapere che i metalli, come le plastiche hanno una sorta di memoria. Questo significa che in particolari condizioni, tendono a ritornare allo stato e forma data dalla fabbrica. Vediamo come creare uno con shock termico localizzato in un piccolo punto per far tornare il serbatoio allo stato originale. Per questo tentativo abbiamo bisogno di un asciugacapelli o accessorio simile (pistola termica), e di una bomboletta di ghiaccio istantaneo o acqua freddissima (meglio con i cubetti di giaccio all’interno). L’idea è di fare in modo che l’stremo cambiamento di temperatura faccia ritornare l’ammaccatura al suo posto.
Riscaldiamo il punto d’interesse per qualche minuto, in moto che raggiunga un’elasticità tale da far si che tutto funzioni. Una volta caldo, utilizziamo velocemente il prodotto scelto per raffreddarlo. Il procedimento di raffreddamento deve essere prolungato perché deve dare il modo che penetri all’interno del materiale e induca lo stesso a tornare alla posizione originale. Possiamo aiutarci, se possibile spingendo da dentro la lamiera, come abbiamo visto nei due passaggi precedenti.
- riscaldare l’area da trattare con una pistola termica (o phon per capelli)
- velocemente si spruzza lo spray di ghiaccio istantaneo (o acqua molto fredda)
- potete aiutarvi facendo pressione da dietro spingendo la lamiera o la plastica
Kit leva-bolle

Si chiama proprio così il kit di strumentazione per rimuovere le bozze dalle lamiere per auto e moto. Questi accessori anche se concepiti per rimuovere deformazioni dall’auto, sono nati per rimuovere le bozze causate dalle normali grandinate. Parliamo di piccoli bozzi che si formano sulla carrozzeria ma anche sul serbatoio di una moto, causati dagli eventi atmosferici. I kit sono facili da usare, richiedono solo una lettura del manuale per capire i tempi di attesa.
In linea di massima il kit comprende della colla a calda, dei dischi di fissaggio e una pistola di sollevamento. Il funzionamento è pressoché il seguente:
- Pulire l’area d’interesse
- Riscaldare la colla
- Procedere con i prossimi due passaggi molto velocemente
- 1 – riscaldare la colla e poggiarla sul disco
- 2 – appoggiare il disco di tiraggio sulla parte interessata
- attendere che la colla si solidifichi, di solito basteranno un paio di minuti
- agganciare la pistola di sollevamento e mettere in funzione il tiraggio della lamiera
- la bozza in questo modo dovrebbe sparire
- in fine basterà utilizzare un po si alcool o una paletta in plastica per rimuovere i residui di colla
Può sembrare un lungo procedimento, ma è più facile a farsi che a dirsi. Una volta acquistato il kit completo puoi procedere spedito senza alcun problema. La colla a caldo non rovinerà la vernice e dovrebbe far sparire la deformazione senza crepe sulla vernice. Potete aiutarvi riscaldando l’aria di interesse con un phone per ammorbidire la lamiera, ma attenzione a non far scogliere la colla.
Alternativa al kit leva – bolle
Un alternativa economica al kit completo è quella di acquistare qualche stick di colla a calda doppia, la misura più grande che riuscite a trovare. Il funzionamento di tiraggio è il medesimo del precedente, solo non andremo ad utilizzare alcun dispositivo. In sostanza invece di utilizzare lo strumento di tiraggio, poggeremo lo stick per intero sulla parte interessata (1) e tireremo lo stesso stick verso fuori (2). Come procedere:

- si prende uno stick di colla a calda
- riscaldiamo una delle estremità (quella che deve andare a contatto con la lamiera)
- una volta che inizia a sciogliersi, si appoggia lo stick intero sulla parte interessata (1)
- si attende che solidifichi (1 minuto)
- una volta pronto basterà tirare lo stick verso l’esterno ed il gioco è fatto (2).
- facciamo più tentativi prima di buttare la spugna
Specialista
Alcune deformazioni possono essere complicate da riparare e non è solo questione di grandezza del danno. Alle volte si possono creare delle bozze nei pressi del tappo serbatoio o su una superficie curva. Se hai il presentimento che sia difficile trattare il danno e i metodi elencati siano troppo drastici, non ti resta che rivolgerti da uno specialista del settore.
I costi per il ripristino di un serbatoio da parte di uno specialista, non sempre sono costosi. Il prezzo varia anche da quanto è facilmente accessibile l’ammaccatura e da quanto è estesa la deformazione. Per un piccolo serbatoio senza adesivi puoi cavartela anche con 100€. Mentre altri possono arrivare anche 400/500 € con adesivi o aerografie personalizzate.
Conclusioni
Come abbiamo visto, rimuovere un’ammaccatura non è un processo così difficile. La maggior parte delle deformazioni sono ripristinabili, ma se non vuoi rischiare di fare danni peggiori, dovrai ripararla da uno specialista. In ogni caso, i metodi che abbiamo indicato in precedenza difficilmente creano danni peggiori. I passaggi sono facili e indolori, mal che vada puoi portare la moto da un carrozziere e far ripristinare il danno.