La sensazione di libertà che si prova guidando una moto è ineguagliabile. Il vento che sfiora il viso, la strada che scorre sotto le ruote e quel senso di libertà e leggerezza rendono ogni viaggio in moto un’esperienza unica. Ma, nonostante la passione e l’adrenalina della guida, molti motociclisti si trovano ad affrontare un ostacolo inaspettato: la paura di parcheggiare. Mentre guidare una moto può essere un’esperienza elettrizzante, parcheggiarla può diventare un vero rompicapo.
Che sia dovuto a preoccupazioni sulla sicurezza, alla confusione sulle regole di parcheggio o semplicemente all’ansia di non fare errori, è un problema che affligge molti. In questo articolo, esploreremo le cause di questa paura e forniremo consigli pratici per parcheggiare la tua moto con sicurezza e fiducia.
Dove prestare attenzione
Parcheggiare la moto richiede attenzione e conoscenza delle regole fondamentali. Questo non solo per evitare spiacevoli multe, ma anche per garantire la sicurezza del proprio motociclo e degli altri utenti della strada. Ecco alcune regole essenziali da tenere a mente:
- Marciapiedi: Parcheggiare la moto sul marciapiedi, nella maggior parte dei casi è proibito.
- Aree a strisce: Le zone delimitate da strisce, tipicamente di colore giallo o arancione, indicano aree in cui il parcheggio di solito è vietato. Sono state designate come tali per garantire sicurezza, posteggio e accessibilità a una determinata categoria di veicoli o persone.
- Parcheggi su strisce Blu: se scegli di parcheggiare in un’area a pagamento o sulle strisce blu, destinata principalmente alle autovetture, è fondamentale effettuare il pagamento. Anche se potresti pensare che non potendo mettere il grattino sulla moto, saresti esonerato dal pagarlo, ma non è così. Noi consigliamo di utilizzare app che può semplificare il processo di pagamento, permettendoti di avere una ricevuta digitale associata alla tua targa, molto utile in caso di contestazioni.
- Garage multipiano: nei garage a pagamento, sia pubblici che privati, è essenziale rispettare la segnaletica e le indicazioni fornite dal gestore. Molti di questi luoghi, soprattutto se gestiti da enti pubblici, sono considerati come spazi di accesso pubblico (previo pagamento) e, pertanto, le regole del codice della strada vengono equiparate come tali e devono essere osservate. Evita di parcheggiare vicino agli estintori, uscite di emergenza, ingresso di veicoli speciali o fuori dalle aree designate alla sosta.
Parcheggio sul marciapiedi
È una scena comune nelle città: moto parcheggiate sui marciapiedi, specialmente vicino a grandi esercizi commerciali come supermercati o centri commerciali. Se sei un motociclista, potresti averlo fatto anche tu, pensando che, data la dimensione ridotta del tuo veicolo e l’ampiezza del marciapiede, non arrechi disturbo. Questo avviene soprattutto nei grandi centri commerciali lontani dalle città. Si potrebbe pensare che, essendo un luogo privato, siano esonerati da contravvenzioni, ma legalmente non è così.
Il gestore o la sicurezza del centro commerciale potrebbe richiedere la rimozione coatta del veicolo. Infatti, la responsabilità del conducente non si esaurisce quando la moto è parcheggiata. Si presuppone che chi abbia parcheggiato in un posto vietato possieda la patente di guida e, quindi, sia consapevole dell’infrazione. Pertanto, potrebbe essere punito con un’ammenda e la rimozione forzata del motociclo.
Quando si parcheggia, bisogna avere una mentalità aperta. Potresti arrecare disturbo a un veicolo d’emergenza che deve passare, a una persona disabile che non ha spazio sufficiente per muoversi, o a veicoli di servizio pubblico. Ricorda: non si dovrebbe parcheggiare sui marciapiedi!
Perché i motociclisti, ancor di più gli scooteristi, parcheggiano sui marciapiedi?
Molti motociclisti e scooteristi, scelgono di parcheggiare sui marciapiedi perché spesso “la fanno franca“. Il pensiero comune è: “Non ho mai preso una multa, quindi perché non dovrei parcheggiare?”. Inoltre, c’è la percezione che, dato che una moto occupa meno spazio, sia meno invasiva sul marciapiede rispetto a un’auto
Parcheggiare sul marciapiede, a meno che non sia espressamente consentito dal comune con un cartello, è illegale. Anche se molti motociclisti evitano multe, il rischio rimane. Oltre alla possibile sanzione economica, c’è il rischio di danneggiare la moto a causa di incidenti. Un pedone distratto potrebbe urtare la moto, un bambino potrebbe giocarci vicino e farla cadere, o qualcuno potrebbe danneggiarla intenzionalmente.
La Soluzione? La realtà è che, indipendentemente da dove parcheggi la tua moto, ci sarà sempre qualcuno che potrebbe danneggiarla. Ma, parcheggiando legalmente, almeno eviterai multe e ridurrai il rischio.
Consigli e Precauzioni
Trovare un posto dove parcheggiare può essere una sfida. Spesso, l’unico spazio disponibile è accanto al marciapiede. La buona notizia? In molte aree, è legale parcheggiare una moto vicino al marciapiede, a meno che non ci siano segnali che indicano il contrario. Inoltre, cosa importante, non dimenticare di mettere un buon sistema antifurto per evitare che ti rubino la moto.
Vedi anche: bloccasterzo rotto? I migliori antifurti per moto.
Cosa considerare
- Strade Trafficate: anche se potrebbe essere legale, parcheggiare in prossimità del marciapiede vicino a strade ad alto traffico può essere rischioso. Alcuni automobilisti potrebbero non notare la tua moto, aumentando il rischio di danni accidentali.
- Posizionamento della Moto: se non ci sono segnali, non è consigliabile parcheggiare la moto perfettamente parallela al marciapiede. Invece, noi consigliamo di accostare la moto in modo che la gomma posteriore tocchi il bordo del marciapiede. Parcheggiare con un angolo di circa 45 gradi rispetto al marciapiede è l’ideale. Questa posizione non solo rende la moto più visibile ai conducenti in transito, ma è anche pratica se si parcheggia in gruppo.
- Parallelo al marciapiede: se non hai sufficiente spazio e parcheggiare in parallelo al marciapiede è l’unica soluzione, consigliamo di rivolgere il lato sinistro (o dove si trova il cavalletto) verso il marciapiede. In questo caso si riducono i rischi che un’automobilista toccando accidentalmente la moto possa farla ribaltare al suolo.
Parcheggio a pagamento
Il parcheggio a pagamento è un argomento spesso dibattuto tra i motociclisti. Esistono molte idee su come e dove una moto può essere parcheggiata in queste aree.
Parcheggiare tra due auto: Un Rischio da Evitare.
Parcheggiare tra due auto in un parcheggio a pagamento è una soluzione adottata da molti scooteristi nelle città metropolitane. Molti motociclisti ritengono di poter “farla franca” con questa pratica, ma ci sono rischi significativi
- È Illegale: parcheggiare tra due auto in un’area a pagamento è proibito. Anche se le autorità potrebbero inizialmente non notare la moto, se una delle auto si sposta, la tua moto diventa visibile e potresti ricevere una multa.
- Rischio di Danneggiamento: gli automobilisti potrebbero non aspettarsi di trovare una moto tra le loro auto e, in spazi ristretti, potrebbero accidentalmente urtarla e farla ribaltare.
- Spazio Ridotto: i parcheggi a pagamento sono spesso affollati. Parcheggiando tra due auto, riduci ulteriormente lo spazio disponibile per gli automobilisti, aumentando il rischio di incidenti o danni alla tua moto, volontarie e non.
Parcheggio a Pagamento
Come tutti gli utenti della strada, anche i motociclisti sono tenuti a pagare nei parcheggi a pagamento, a meno che non ci siano indicazioni specifiche che dicono il contrario. Se decidi di parcheggiare in un’area a pagamento vicino al marciapiede, segui le linee guida per il parcheggio, così da garantire la sicurezza della tua moto e rispettare le regole del comune.
Parcheggiare la moto sulle strisce blu
È comune vedere motociclette parcheggiate nelle aree a strisce blu dei parcheggi. Anche se potresti averlo fatto tu stesso, pensando che la tua moto non sia d’intralcio, è importante sapere che questa pratica è legale se non vi è un cartello che ci indichi il contrario. Ma cosa occorre considerare?
Ribadiamo il concetto, le moto possono parcheggiare sulle strisce blu a patto che non ci sia un cartello azzurro con lettera P (bianca) e con accanto il simbolo dell’automobile. In questo caso quel cartello indica che le aree di parcheggio, a pagamento o non, sono riservate alle sole autovetture. Attenzione ai luoghi di villeggiatura, in alcune aree di parcheggio con strisce bianche, ci potrebbe essere lo stesso cartello azzurro con la lettera P, ma con accanto il disegno di un camper. In entrambi i casi, non è possibile parcheggiare le moto, anche se sono le cosiddette “strisce bianche”.
Parcheggiare la moto in un’area a strisce con un cartello che indici lo specifico veicolo, che non sia moto, è illegale e ti espone al rischio di multe. Nonostante molti motociclisti affermino di aver parcheggiato in queste aree senza conseguenze, il rischio di una sanzione rimane.
Condividere il Parcheggio
La condivisione del parcheggio tra motociclisti è una pratica comune, ma ci sono alcune cose da considerare per assicurarsi di farlo nel modo giusto. Nei parcheggi gratuiti la condivisione è consentita. Questo è spesso apprezzato in quanto libera ulteriore spazio per altri veicoli. Tuttavia, se decidi di parcheggiare accanto a un’altra moto, assicurati di non ostacolare l’accesso alla loro motocicletta o di limitare lo spazio di manovra d’uscita.
Tuttavia, nei parcheggi a pagamento, la situazione cambia. Non è consigliabile condividere un posto auto con un’altra moto, o moto con altra moto. Anche se potrebbe sembrare un modo per risparmiare, spazio e soldi, entrambi i motociclisti rischiano di ricevere una multa. Questo perché le autorità che gestiscono i parcheggi a pagamento sono del comune o di servizi parastatali, pertanto vogliono massimizzare le entrate e considerano due veicoli nello stesso spazio come una potenziale perdita di guadagno. La leggenda che circola nei peggiori bar: è che la somma di due moto in un parcheggio, è uguale a quella di una singola autovettura. Beh, alle autorità non interessa quando spazio occupi, ma quanto incassa l’ente gestionario del parcheggio. Pertanto, occorre pagare il parcheggio per ogni singola moto, anche se si occupa un solo lotto o spazio adibito alla sosta.
Consigli
Parcheggiare la tua moto o scooter in modo sicuro e legale è fondamentale per proteggere sia il tuo veicolo che gli altri utenti della strada. Ecco alcune linee guida da seguire:
- Evita di Parcheggiare dietro i veicoli: questo può rendere la tua moto invisibile agli automobilisti che retrocedono, aumentando il rischio di collisione.
- Spazio adeguato tra le Auto: non parcheggiare la tua moto in spazi stretti tra due auto. Questo non solo rende difficile per te accedere alla tua moto, ma aumenta anche il rischio che venga urtata da un automobilista.
- Scegli aree con Basso Turnover: parcheggiare in aree dove le auto non vengono spostate frequentemente riduce la probabilità che la tua moto venga urtata.
- Parcheggio angolato: quando parcheggi vicino al marciapiede, assicurati che la tua moto sia inclinata in un angolo di circa 45 gradi rispetto al marciapiede, con il pneumatico contro il bordo. Questo rende la tua moto più visibile e meno probabile che venga trascinata nel traffico.
- Visibilità in parcheggi pubblici: quando parcheggi in un’area pubblica, posiziona la tua moto al centro dell’area delimitata alla sosta. Questo assicura che gli automobilisti la vedano chiaramente e non tentino di parcheggiare nello stesso spazio.
- Conosci le regole del Comune: ogni città o comune potrebbe avere regole specifiche per il parcheggio delle moto. Familiarizza con queste regole per evitare multe inaspettate e verifichiamo la segnaletica verticale e orizzontale prima di lasciare l’area.
- Familiarizza con l’area: prima di lasciare la tua moto, dai un’occhiata all’area circostante. Questo ti aiuterà a identificare potenziali rischi e a scegliere il posto migliore per parcheggiare.
Seguendo queste linee guida, non solo proteggerai la tua moto, ma contribuirai anche a creare un ambiente di parcheggio più sicuro e rispettoso per tutti.
Conclusioni
Allora, motociclisti, abbiamo parlato di parcheggi, marciapiedi, strisce e tutto il resto. Ma alla fine della giornata, quello che conta davvero è che la tua amata due ruote sia al sicuro e pronta per la prossima avventura.
Ricorda, ogni volta che parcheggi, stai essenzialmente dando alla tua moto un piccolo “nido” temporaneo. E come ogni buon genitore di moto, vuoi assicurarti che sia il nido più sicuro e confortevole possibile!
Quindi, la prossima volta che ti trovi a cercare quel posto perfetto per parcheggiare, pensa a questo articolo e sorridi. Proteggere la tua moto non è solo una questione di regole, ma anche di amore. E, come sempre, che la strada sia sempre aperta davanti a te e la tua moto!
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