Come superare la paura di andare in moto

paura di andare in moto

Può capitare a tutti di avere paura quando si è in sella alla moto, sia che tu sia passeggero e sia come guidatore. Capita anche ai migliori piloti, figuriamoci a noi comuni mortali chiamati motociclisti. Questo può accadere dopo una caduta o quando si fa un’esperienza pericolosa.
Ogni persona è differente e di conseguenza, la reazione al problema (se si può chiamare così..) sarà diversa. La paura in linea teorica, è un emozione di difesa primaria ed innata, che ci viene tramandata da bambini. Provocata spesso da una situazione di pericolo, che può essere reale o prodotta dalla fantasia. Tutto scaturito da timori che ci vengono indotte dall’esterno.

Come ben sappiamo, la mente fa dei giri enormi e può fare brutti scherzi quando si tratta di paure. Ma noi in questo caso, cosa possiamo fare per superare la paura di andare in moto? Come posiamo salire come passeggeri su una moto se ci sale l’ansia solo a vederla? Prima di immergerci nel come attenuare o far sparire del tutto la paura di andare in moto, consigliamo di leggere la “lezione base su come guidare una moto“. Questo perché sempre più spesso, la paura di salire in moto è data dalle persone che hanno poca esperienza.

Le domande che ci facciamo

Tutti, anche i piloti hanno avuto almeno una volta paura di risalire in moto. Forse da piccoli, o al primo giro in moto, o anche dopo una brusca caduta. Spesso la paura, si tramuta in una sensazione di ansia. Questa ci fa sentire goffi, irrigiditi e nei casi più gravi, sopraffatti dal panico. In questi momenti iniziamo a fare mille pensieri e si inizia a mette in discussione le nostre capacità di guida (o del conducente, se siamo passeggeri). Cominciamo a farci domande senza trovare alcuna risposta, come ad esempio…

  • E se da fermo dovessi cadere?
  • Come sarebbe se un’auto mi colpisse?
  • È davvero importante andare in moto?
  • Sono egoista, la mia famiglia / i miei amici, erano contrari alla moto?
  • E se ho acquistato la moto sbagliata?
  • Se si dovesse rompere qualcosa?
  • E se fosse meglio l’auto?

Questo pensiero è passato a tutti per la testa, ma quando la paura aumenta e il divertimento scende, è il momento di riflettere sulla situazione. Smettere di andare in moto, per noi, non è un opzione. Quindi, mettiamoci comodi e vediamo tutto quello che possiamo fare per rimuovere dalla nostra testa la paura di andare in moto.

Questione di pratica

Come abbiamo detto in precedenza e in diversi articoli, ogni persona è diversa, come ogni pilota professionista guida diversamente. Di solito la paura si placa con il miglioramento delle capacità di guida, ma questo passaggio non è proprio immediato.
Abbiamo bisogno di pratica, molta pratica per superare questa paura. Dev’essere un processo graduato, fatto di step e molto costante. Quello che servirà, è affrontare con le giuste precauzioni e protezioni (continuando vedrai anche cosa consigliamo di acquistare). Bisogna confrontarsi con le diverse problematiche che possono presentarsi durante la guida, tra cui: traffico, curve strette, asfalto sporco, ghiaia e pioggia. Un po’ come un principiante al primo giro in moto, affrontando la situazione con la mente sgombra dai brutti pensieri. Noterai che con il passare del tempo le capacità di guida migliorano, spostando l’attenzione dalla guida, ai paesaggi intorno a noi. Solo così inizieremo ad amare la moto e il mondo motociclistico per quello che è. Sarà come camminare o nuotare, una volta imparata la tecnica base, la custodiremo per sempre.

Sicurezza prima di tutto

Indossare un abbigliamento corretto, è il primo passo per iniziare con il piede giusto. Non c’è alcuna differenza tra moto e scooter, quando si parla di due ruote. Questo perché quando si finisce in terra, l’asfalto e gli ostacoli sulla carreggiata sono uguali per tutti. Per questo motivo, consigliamo di indossare sempre delle protezioni adeguate, come casco, guanti e giacca. Questi dispositivi se indossati correttamente, incutono sicurezza nella mente dell’insicuro motociclista.
Il casco non deve ostruire la visuale o farci mancare l’aria, vedi come scegliere il casco giusto. I guanti, non devono limitare il movimento del polso, ma dovranno farci percepire facilmente l’acceleratore e le leve. La giacca deve essere comoda e non deve stringere la cassa toracica. Sentiti libero di indossare l’abbigliamento preferito, ma non metterti in sella senza le opportune protezioni di base. Con tutte le difese che avrai indossato, probabilmente non penserai più ai pericoli ed inizierai a focalizzarti solo sulla guida. Ecco alcuni consigli per un abbigliamento adeguato (continuando vedrai anche cosa acquistare):

  • Casco rigorosamente integrale: protezione a 360° in caso di caduta laterale o frontale.
  • Guanti: anche senza para-nocche, ma vanno sempre indossati. Libera scelta se corti o lunghi, pelle o tessuto.
  • Pantaloni: assolutamente lunghi e non in tessuto (tipo tute da jogging), se non disponiamo di materiale tecnico per moto, basterà un semplice jeans con sopra delle protezioni (vedi in fondo quali acquistare)
  • Giacca: maniche assolutamente lunghe, se il nostro budget è basso e siamo al primo giro, acquistiamo gomitiere e ginocchiere (in fondo vedrai quali).
  • Scarpe: non pensare minimamente di salire in sella ad una moto, anche come passeggero, con infradito e scarpe aperte.

Non sei ancora convinto che le protezioni siano utili? Pensi che siano costose? Prova a parlare con un motociclista, fai un giro sui forum più rinomati o chiedi sui social network a qualche amico. Prova a chiedere ad un motociclista se si è pentito di indossare l’abbigliamento tecnico quando ha incontrato l’asfalto con la sua pelle
Sai cos’è la grattugia per un motociclista?
Mi auguro di no, questo sarebbe l’effetto della pelle che sfrega (gratta) sull’asfalto,un po’ come la grattugia del formaggio. Non vogliamo sfiduciare nessuno, ma indossare un abbigliamento corretto è il primo passo per iniziare in sicurezza.

Altre paure

  • E’ se la moto mi cade sull’asfalto?
    • Sono cose che capitano, non bisogna farne un dramma!
  • Se resto senza benzina?
    • Una paura remota, basterà solo imparare i consumi.
  • Se la moto perde qualche pezzo che è stato fissato male?
    • A meno che non si perda il perno ruota, cosa improbabile, la vedo difficile che qualche perno perso ti possa causare un incidente.
  • Se si fora un pneumatico mentre sto viaggiando?
    • Un buon pneumatico, se si fora, scenderà di pressione lentamente da darci modo di fermarci. E’ raro che uno pneumatico scoppi, quando questo succede è sempre un difetto di fabbricazione ed è imprevedibile. Ma oggi giorno, i test che vengono fatti dalla casa madre sono molto serrati, soprattutto in italia, per questo puoi stare tranquillo.
  • Se la moto non dovesse frenare?
    • Utilizziamo il cambio per scalare di marcia, il freno motore farà il suo lavoro e ti riporterà ad una velocità talmente bassa da poterci permettere di fermare senza freni. E poi che probabilità ci sta che entrambi i freni si guastino nello stesso momento…
  • Se la moto dovesse accelerare da sola?
    • Tutte le moto hanno il pulsante di arresto di emergenza, usalo.
  • Quando andrà via la paura di andare in moto?
    • Quando inizierai a vedere la moto come il migliore veicolo per godersi i panorami.
    • Nel momento in cui ti sentirai parte di una grande famiglia.
    • Quando l’ansia ti viene non appena metti la moto sul cavalletto e rimuovi il casco dalla testa.
    • Appena inizierai a guidare come se stessi camminando a piedi
    • Quando la paura di fermarsi è più alta di quella di guidare

Guidiamo con prudenza

La prudenza non è mai troppa, anche se è direttamente proporzionata alla velocità. Quando abbiamo paura, le manovre lente ci danno modo di apprende ogni movimento della moto e del corpo. Se non credete nella bassa velocità, provate a cadere a 30 km/h e a 80 km/h… Quando si è in moto non si noterà una grande differenza di velocità, ma in caso di sfregamento della pelle contro il manto stradale, beh in questo caso gli effetti saranno diversi. Se abbiamo paura, una velocità molto bassa ci darà modo di avere tutto il tempo per reagire in caso di pericolo. Almeno per l’inizio, andare piano è il segreto di tutto.

Corsi di formazione

paura della moto

Iscriviti ad un corso per principianti che ti dia le nozioni base per andare in moto. Tali corsi devono insegnarci ad affrontare un’intersezione, una curva e un tratto trafficato. Ma anche come risollevare una moto in caso di caduta al suolo. Imparerai tante procedure d’emergenza, come ad esempio, frenare su un manto stradale sporco, oppure evitare un ostacolo posto sulla traiettoria di marcia. Questi corsi, alle volte possono sembrare costosi, ma ci possono salvare la vita e farci risparmiare soldi in medicine. Devono essere utili solo in caso di emergenza o di pericolo. E’ come un airbag per motociclisti, deve essere utile solo una volta… la volta giusta per evitarci brutti dolori.

Rilassati

Siamo quasi giunti alle fine di questo percorso. Uno dei segreti per andare in moto senza avere paura, è rilassarsi. Andare in moto non è così difficile come sembra, ed è tutta questione di pratica. Qui non parliamo di diventare piloti o di appoggiare il ginocchio in terra, ma del semplice circolare e viaggiare senza paura. Una volta apprese le tecniche basilari per guidare una moto, sarà semplice come bere un bicchiere d’acqua. Quindi, fai un respiro profondo, rilassati, sgombra la mente da tutti i pensieri brutti che avevi fino a quel momento e inizia a guidare. Pensa che tutti hanno iniziato proprio come te, chilometro dopo chilometro, curva dopo curva. Un passo alla volta puoi arrivare lontano, molto lontano.

Dare il giusto tempo

Utilizzare sempre i prodotti adeguati alla nostra guida, infonde fiducia nella nostra mente. Come abbiamo visto in precedenza, la paura è un’emozione che deriva dalla nostra testa. Il timore di risalire in sella dopo una caduta è normale, perché è un sistema di difesa indotta dalla mente per proteggerci dal farci nuovamente del male. Se ancora non ti senti sicuro di guidare, allora è arrivato il momento di prendersi una piccola pausa per riordinale le idee. Datti un termine massimo entro il quale vorresti salire in moto, magari un tempo non inferiore ai 30 giorni. Prenditi tutto il tempo che ritieni opportuno, per risalire in moto non è mai tardi, non andare di fretta perché ognuno ha i suoi tempi. Ricorda che quando sali in moto devi essere felice! Di seguito alcuni accessori che potresti acquistare per provare a risalire in sella con sicurezza.

Cosa posso acquistare?

Armatura

armatura-sicurezza-imparare-moto

L’armatura è una protezione completa e professionale per un utilizzo anche sportivo. Dotata di protezioni in materiale composito, con cuscinetti e fasce elastiche per essere comode e per non limitare i movimenti di chi la indossa. La giacca è perfetta per proteggere il motociclista o il passeggero, che fa un uso della moto in strada, in pista o fuori-pista. Nato per il motocross, ma è un ottimo prodotto per chi vuole iniziare ad andare in moto con la massima sicurezza. Facile da indossare (con un abbigliamento adeguato) e consente una protezione massima in caso di urti con:

  • schiena
  • spalle
  • gomiti
  • petto
  • torace
  • fianchi
  • spina dorsale

Paraschiena

paraschiena, mai piu paura

Il para-schiena è una soluzione più comoda rispetto alla precedente. Utile per chi vuole indossare una protezione sotto una tuta o una giacca. Non crea intralcio ai movimenti ed è molto leggera. Protegge la schiena dagli urti in caso di caduta. Rispetto ad un’armatura completa, questa non compromette la vestibilità dei capi, essendo molto flessibile e ergonomica. Si nasconde facilmente anche sotto una t-shirt.
Questi sono i migliori paraschiena sul mercato, devi scegliere solo la preferenza del design.

Ginocchiere

protezioni ginocchia

Le ginocchiere sono delle protezioni per le ginocchia che tornano molto utili in caso di caduta. Sono facili da indossare anche sopra il normale abbigliamento che indossiamo. Hanno un ottima protezione per la rotula e sono dotate di cinturino stringente che evita che si possano muovere durante la guida. Non limitano i movimenti del pilota, sono traspiranti, comode e adatte per ogni uso, stradale o no. Queste sono le migliori ginocchiere sul mercato.

Guanti

guanti moto

Guanti con protezioni, questi sono fondamentali sempre. La scelta sta solo nella taglia e nella tipologia di guanti. Quelli lunghi, sono ottimi per chi utilizza la moto per tratti lunghi e non vuole che il vento entri attraverso le maniche della giacca. I guanti corti sono consigliati per l’estate e chi vuole protezione alle mani ma con il massimo del comfort e sensibilità delle leve.

Concusione

Quando si ha paura della moto, che sia come passeggero o come guidatore, l’essenziale è andarci cauti. Fari piccoli avanzamenti e piccole prove in parcheggi non accessibili al traffico. Evitiamo di far tramutare la semplice paura di andare in moto, in panico da non salirci più. Utilizza sempre protezioni adeguate che ti fanno sentire sicuro, così in caso di caduta non riporterai nemmeno un graffio.