Guidare una moto è un’esperienza fantastica e non c’è niente di simile che possa essere paragonato a questo. Per molti non è una semplice passione, ma è uno stile di vita. Ma oggi, come sempre, viviamo in un modo in cui tutto ha un costo. Oltre alla revisione che bisogna effettuare, anche se dovessimo utilizzare la moto una volta ogni due anni, per la legge italiana occorre essere in regola con la revisione. Ma in questa articolo non parleremo di questo, ma dei costi di manutenzione ordinaria, che sommati a quelli straordinari, possono far diventare questa passione, un’esperienza traumatizzante. Di seguito vedremo tutti i costi che un motociclisti deve affronatare per la manutenzione e tagliandi ordinari.
A supporto di questa pagina, consigliamo di leggere “i controlli da fare periodicamente su una moto” perché è importante conoscere quello che occorre verificare per evitare spiacevoli sorprese.
Le riparazioni e la manutenzione ordinaria possono diventare molto costose se non abbiamo un concessionario e meccanico affidabile. In un’epoca in cui il costo della vita aumenta, diventa sempre più raro trovare officine coscienziose e che abbiano rispetto per le moto. L’opzione per chi non ha praticità con la meccanica e non è in grado di eseguire la manutenzione da soli, è affidarsi totalmente ad un officina specializzata e lasciare a loro tutto il lavoro sporco.
Indice
- Frequenza della manutenzione
- Cosa incide sui costi?
- Dettagli del costo tagliando
- Tagliando standard a 10.000 Km
- Tagliando dei 20.000 Km
- Officina specializzata o fai-da-te
- Quanto si risparmia con il tagliando fai-da-te
- Conclusioni
Frequenza della manutenzione
Una moto che sia stradale o da touring, come uno ciclomotore o maxi-scooter, tutti i veicoli stradali hanno bisogno di un costante controllo e manutenzione. Tutte le aziende motociclistiche e di scooter, come ad oggi anche quelli elettrici, hanno un programma con le scadenze per la manutenzione. Queste vengono suddivise in scadenza chilometrica o scadenza annuale.
Ogni quanti km occorre fare la manutenzione? In linea generale la manutenzione ordinaria di motociclo viene effettuata tra gli 8.000 e i 15.000 km. Questo comprende il controllo e la sostituzione di alcuni liquidi. La differenze è dettata dalla tipologia di moto, qualità degli ingranaggi e affidabilità del produttore.
Ma molti si chiedono, Se non riusciamo a raggiungere la soglia minima dei km, ogni quanto bisogna andare in officina per il tagliando? Escluso quelli programmati sulla base dei chilometri, le aziende consigliano di sostituire l’olio motore almeno una volta all’anno. Circostanza diversa è per i liquidi del refrigerante e dei freni, che vanno da un minimo di 2 anni a un massimo di 4 anni. Per quanto attiene i pneumatici, questi necessitano di una verifica molto più frequente, perché non vogliamo viaggiare con chiodi e pietre incastrate nella gomma. Una delle verifiche che possiamo fare al rientro a casa sono: presenza di pietre o tagli vistosi, elasticità e lucentezza, che possiamo trovare nella pagina “come riconoscere pneumatici usurati e datati”
Cosa incide sui costi?
Quando un’azienda produce un nuovo modello di moto, in contemporanea rilascia a tutte le concessionaria ufficiali, le informazioni e le tempistiche per eseguire le riparazioni. Questo contiene le schede tecniche di lavorazione e i tempi necessari per la sostituzione e/o intervento riparativo. Oltre a ciò, riportano in dettaglio gli strumenti e le attrezzature utili per i lavori da eseguirsi, sono molto simili ai manuali d’officina. Questi tempi vengono chiamati “tempari di lavorazione” e tutte le officine auto e moto ne sono dotate.
Questi tempi vengono utilizzati tramite software o tabelle cartacee, e come abbiamo detto poc’anzi, servono alle concessionarie per calcolare nel dettaglio i preventivi da inviare al cliente. Tuttavia, esclusi i pezzi di ricambio da utilizzare, quello che incide nel prezzo finale della preventivo è il costo orario di manodopera. Esistono delle tabelle nazionali che vengono sviluppate dal ministero del lavoro, ad ogni buon modo il costo effettivo che applicano le officine possono variare per regione e per tipologia di concessionaria.
Costo orario di manodopera
La maggior parte delle concessionarie ufficiali di moto, impiegano un importo medio di manodopera di € 40,00 per ora. Il tempo effettivo che andremo a pagare, è la somma delle ore impiegate per effettuare il lavoro più il costo dei ricambi. Questo è quello che avviene, grossomodo in un’officina meccanica ufficiale. Stesso criterio dovrebbe essere utilizzato dalle officine meccaniche non ufficiali, ma spesso è l’esperienza a dettare il prezzo del lavoro. Ma dato che noi siamo pignoli, vediamo nel dettaglio come avviene il calcolo del preventivo nella maggior parte delle officine italiane.
Differenza manodopera per regione
Sebbene il costo orario dovrebbe essere lo stesso a livello nazionale, anche in questo c’è una piccola differenza tra le diverse regioni. Siamo un Italia unita solo di fatto, ma per quanto attiene i costi della manodopera, ci sono delle differenze. Noi per semplificare, abbiamo diviso l’italia in 4 macro aree e abbiamo riportato i costi medi di manodopera per ogni ora di lavorazione.
- Nord: € 45 /ora
- Centro: € 37 /ora
- Sud: € 28 /ora
- Isole: € 30 /ora
Dettagli del costo dei tagliandi
Il costo di un tagliando completo di una moto dipende da diversi fattori che incidono nel costo finale. Ma in linea di massima quello che incide è la tipologia di moto e grandezza dell’officina. Una moto di 1000 cc è avrà sicuramente un costo maggiore rispetto ad uno scooter 150 cc. Alcune concessionarie hanno molti dipendenti, strumentazione meccanica ed elettronica all’avanguardia, inoltre alcune città sono molto più care di altre. Tutto questo può far oscillare il prezzo finale che andremo a pagare al concessionario.
Adesso vediamo nel dettaglio, facendo alcuni esempi pratici e approssimativi per rendersi conto di quanto costa un tagliando completo per una moto. Di seguito terremo conto della sostituzione di alcuni ricambi come filtri e pastiglie che elencheremo nel dettaglio successivamente.
E bene sapere che le concessionarie oltre a sostituire olio e altri ricambi, durante il tagliando, dovrebbero effettuare le verifiche di rito e i rabbocchi dovuti che sono contenuti nel costo finale. I prezzi dei materiali sono approssimativi sulla base di una moto 600 cc ed utilizzando prodotti di fascia media.
Tagliando base: olio e filtro olio
- Costi dei Materiali: 60 €
- Tempo di lavoro: 1 ora
- Nord: 60 + 45 = 105 Euro
- Centro: 60 + 37 = 97 Euro
- Sud e isole: 60+ 30 = 90 Euro
- I costi sono approssimativi e possono variare di +20€ o -10€
Tagliando medio: olio, filtro olio e filtro aria
Costi dei materiali: 100 €
Tempo di lavoro: 1,5 ore
- Nord: 100 + 67,5 = 167 Euro
- Centro: 100 + 55,5 = 155 Euro
- Sud e isole: 100 + 45 = 145 Euro
- I costi sono approssimativi e possono variare di +10€ o -10€
completocompleto: olio, filtro olio, filtro aria, pastiglie freni e controllo e lubrificazione cavi
- Costi dei materiali: 150 €
- Tempo di lavoro: 2 ore
- Nord: 150 + 90 = 240 Euro
- Centro: 150 + 74 = 224 Euro
- Sud e isole: 150 + 60 = 210 €
- I costi sono approssimativi e possono variare di +10€ o -20€
Cos’è importane in officina?
Alcune officine ufficiali, con responsabili seri, hanno un protocollo standard da seguire all’ingresso e all’uscita della moto. Questo comprende alcune verifiche di routine, che vederemo nel passo successivo, che tutti i meccanici dovrebbero fare ma che pochi attuano. Come ad esempio la pulizia delle pinze dei freni con spray apposito, oppure la regolazione della pressione dei pneumatici e per finire, il controllo e il rabbocco di tutti i liquidi.
Cosa comprende un tagliando standard 10.000 Km
| Olio: | S |
| Filtro olio: | S |
| Filtro aria: | C o S |
| Liquido freni: | C |
| Pastiglie freni: | C o S |
| Pneumatici: | C |
| Impianto luci: | C |
| Mimino del motore: | R |
| Cavo acceleratore: | C + L |
| Cavo frizione: | C + L |
| Ammortizzatori: | C |
| Batteria: | C + L |
| Catena: | C + R + L |
| Refrigerante: | C + R |
Lubrificazione e serraggio
Controlli extra e tagliando dei 20.000 Km
- Catena trasmissione (corona-pignone): sostituzione
- Carena distribuzione (interno motore): controllo / sostituzione
- Olio trasmissione: controllo / sostituzione
- Candele: controllo / sostituzione
- Refrigerante: sostituzione 20.000 / 3-4 anni
- Cuscinetti di sterzo: controllo / lubrificazione
- Valvole: controllo / regolazione
- Corpo farfallato: controllo / regolazione
- Ammortizzatori: controllo / sostituzione
- Viti e bulloni: serraggio
- Cavi: controllo / sostituzione
Per questo, prima di stabilire se il costo dell’officina è alto o meno, verifichiamo i servizi offerti e l’affidabilità dell’azienda. In ultimo, un servizio completo includerà nel costo finale un test su strada per garantirne il corretto funzionamento di tutti i lavori eseguiti sulla moto.
Costruiamo fiducia con il responsabile
Ogni motociclista che si rispetti e che ha un po’ di esperienza, sa bene che l’officina migliore è dove ci sono persone responsabili e appassionate. Ma nel nostro mondo frenetico, i gestori delle officine sono sempre occupati e di conseguenza tendono a essere scorbutici. Quindi scegliamo un momento tranquillo per interagire con loro e proviamo a costruire una relazione di fiducia. Anche se questa operazione risulterà difficile perché molti responsabili d’officina sono solo dei monta / smonta e non veri cultori della moto. Un tentativo dobbiamo pur farlo prima di giudicare l’operato di un’azienda.
Officina specializzata o fai-da-te
Ci sono alcuni motociclisti che amano fare la manutenzione della moto, e non è questione solo di risparmio. Mentre altri preferiscono affidarsi ad un esperto (almeno si spera) lasciando a loro la responsabilità di tutto. Se il nostro intento è fare qualche cambio d’olio e pulizia della catena, possiamo ancora procedere in autonomia con il fai-da-te anche con poca praticità.
Con una buona guida difficilmente faremo danni e risparmieremo nei costi di lavorazione. Un po’ come andare da un concessionario per far controllare la pressione dei pneumatici, è da sciocchi. Possiamo leggere il libretto d’istruzioni e controllare la pressione adeguata alla nostra moto. Per questo consigliamo anche di leggere “quando controllare la pressione dei pneumatici”
Per la manutenzione straordinaria e lavori più complessi, abbiamo bisogno di un po’ di praticità, qualche attrezzo e un luogo dove poter operare. Se manca uno solo di questi elementi, allora non abbiamo altra scelta che recarci in officina. Ci sono cose che possiamo fare da soli, altre no, tutto dipende dalle capacità e esperienza che abbiamo.
Posso saltare il chilometraggio suggerito dalla casa madre?
Si potrebbe, ma non è consigliato perché parliamo di controlli e verifiche che hanno un costo contenuto. Ci sono moto che hanno percorso 100.000 km e non hanno mai seguito gli step prestabiliti dal produttore. Ma il concetto di “quando si rompe mi reco in officina” non è un buon approccio. Anche se i prodotti come olio e filtri, sono stati concepiti per durare molto più di quando dichiarato. Un controllo di un esperto del settore può far prevenire dei danni che non avevamo preso in considerazione. Se la nostra vita vale qualche tagliando in più spetta a noi deciderlo.
Quanto si risparmia con il tagliando fai-da-te
Eseguire un lavoro di cambio olio e filtri, possiamo risparmiare molti soldi. Se i ricambi vengono acquistati online, con qualche sconto, un tagliando può venirci a costare anche 50€, che sono molto meno rispetto ai 120€ di un officina.
La differenza si nota soprattutto con lavori che richiedono maggio tempistica. Sostituire il liquido di raffreddamento di una moto, in concessionaria può costa 70/80€. Operazione che possiamo fare da soli con una spesa di circa 15€.
Conclusioni
Noi di DuoMoto.it, come ribadito più volte, crediamo che il miglior meccanico per la moto siamo noi stessi. Non è presunzione, ma un motociclista che passa ore sulla propria moto, deve percepire quando c’è qualcosa che non va nella moto. Di opposto, un tagliando eseguito da un’azienda seria e coscienziosa può darci un aiuto a prevenire molti problemi che si stanno per presentare alla moto.
Con il fai-da-te possiamo risparmiare qualcosa, mentre se ci rivolgiamo ad un’azienda seria potremmo ottenere un buon operato.
Il problema grosso è trovare personale capace, che stiano attenti durante il lavoro e che hanno amore per le moto. Ma la maggior parte dei responsabili d’officina, ci dispiace dirlo, sono semplicemente degli operatori che smontano un pezzo rotto e ne installano uno nuovo. Spesso non sono nemmeno in grado di sapere il perché, ma per fortuna non tutti sono così.
L’augurio di DuoMoto.it è di trovare la giusta officina meccanica seria e coscienziosa, che venga in contro all’esigenza del motociclista, tutto ad un prezzo ragionevole.
